Yunus Musah si sta ritagliando uno spazio importante con il Milan. Il centrocampista americano ha sfruttato l'infortunio di Loftus-Cheek e si è fatto trovare pronto, in più ruoli, quando Pioli lo ha chiamato in causa, prendendosi gli applausi del pubblico di San Siro: "E' stato bellissimo esordire in questo stadio, non ci ero mai stato e mi è piaciuto molto. Vorrei fare come Kessie che era fondamentale per il Milan".
Nello stesso stadio però il Milan ha vissuto il momento più difficile dell'anno perdendo il derby contro l'Inter in malomodo (1-5): "Dopo una sconfitta così puoi reagire in due modi: o piangi o reagisci, e noi penso che abbiamo dimostrato di aver reagito e vogliamo continuare così. Abbiamo usato quel duro colpo come motivazione" ha raccontato a Dazn.
L'obiettivo del Milan è arrivare nei primi quattro posti per qualificarsi alla prossima Champions League, ma lo scudetto è sempre lì: "L'obiettivo è fare bene e vincere lo scudetto sarebbe bellissimo. Alla prossima abbiamo la Juventus e sarà bello sfidare McKennie e Weah". La colonia americana vede anche Pulisic in rossonero: "E' bello averlo qua, ci conosciamo da tempo e sta giocando alla grande. Ci troviamo bene e lo aggiornavo sempre quando stavamo trattando il mio passaggio al Milan".
I tifosi e lo stesso Pioli sperano di aver trovato il nuovo Kessie in Musah: "Il mister mi chiede di fare la mezzala e ogni giorno mi aiuta, a ogni allenamento mi parla e mi fa crescere. Questo è il ruolo che mi piace di più e in cui mi diverto. Kessie? In Italia ha fatto molto bene, portava la squadra avanti ed era fondamentale. Per me è stato un esempio e vorrei fare altrettanto".