IL CASO

Ruggeri-Nasti, pace social dopo le botte: "Ti voglio bene, fratello"

L'esterno dell'Atalanta perdona l'attaccante del Bari attraverso un post su Instagram, ma resta da capire se la lite in Uder 21 avrà ripercussioni nel futuro in Nazionale

© instagram

Dopo le botte nel ritiro azzurro dell'Under 21, arriva la pace social tra Matteo Ruggeri e Marco Nasti. L'esterno dell'Atalanta ha utilizzato Instagram per riconciliarsi con il compagno in azzurro che gli ha rifilato un pugno durante una lite guadagnandosi anche l'esclusione dal gruppo di Carmine Nunziata. "Ora sono pronto, fratello! Ti voglio bene", scrive il giocatore della Dea sul suo profilo pubblicando una storia che lo ritrae con la maschera di protezione dopo la frattura del setto nasale e taggando proprio Nasti. Una sorta di abbraccio virtuale che prova a smorzare la questione e sembra voler chiudere il caso

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Un gesto di riappacificazione online che però ora dovrà fare i conti con la reazione e le decisioni dei vertici della Nazionale. Nelle prossime settimane resterà infatti da capire se il brutto episodio avvenuto nel ritiro di Tirrenia avrà ulteriori ripercussioni sul futuro in azzurro di Nasti. Commentando l'aggressione a Ruggeri, del resto, Nunziata aveva parlato di "un gesto folle", invitando l'attaccante del Bari a "rendersi conto della gravità dell'accaduto". 

Episodio che non può non segnare in qualche modo il cammino in nazionale del giocatore. "Ci sarà tempo per valutare bene le cose - aveva spiegato Nunziata parlando ancora della questione - e capire se ci saranno le condizioni per rientrare nel gruppo". Una situazione che il tecnico e i dirigenti azzurri dovranno valutare molto attentamente. Magari anche alla luce proprio della pace social tra Ruggeri e Nasti

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