A margine della Fiera del Libro di Francoforte dove la Slovenia (suo paese di nascita, ndr) è ospite d'onore, il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, non ha voluto commentare specificatamente il caso scommesse che ha colpito il calcio italiano ("preferirei parlare di libri") ma ha risposto così a una domanda dell'agenzia LaPresse: "I giocatori dovrebbero rappresentare un modello di comportamento? Sì, dovrebbero. Alcuni lo sono, altri purtroppo no".
Ceferin ha anche parlato del fatto che l'Italia rischia di non essere al via di Euro 2024. Eventualità che il numero 1 del calcio europeo non vuole nemmeno immaginare: "L'Italia deve qualificarsi a Euro 2024. Altrimenti sarebbe un disastro. L'Italia è troppo importante. Penso che l'Italia vincerà con l'Ucraina".
Ceferin, che è alla guida della Uefa dal 2016, rimarrà in carica almeno fino al 2027 dopo che lo scorso 5 aprile il Congresso Uefa riunito a Lisbona lo ha rieletto alla presidenza, carica per la quale era l'unico candidato. In quell'occasione il numero uno della Figc Gabriele Gravina era stato eletto tra i vicepresidenti.