SERIE B

Serie B: tris del Catanzaro, 1-1 per Marino alla prima a Bari

I calabresi piegano 3-0 la Feralpisalò e sono a -2 dal Parma. I galletti fanno 1-1 col Modena, Cremonese ko col Südtirol. Ok Ascoli, Pisa e Brescia

© italyphotopress

Nella decima giornata di Serie B termina 1-1 la prima di Marino a Bari contro il Modena: Manconi risponde a Sibilli. Vandeputte e Biasci regalano il secondo posto al Catanzaro, è 3-0 alla Feralpisalò. La Cremonese perde 0-1 col Sudtirol con l’autorete di Ravanelli. Stesso risultato per Ternana-Brescia, decisa da Bisoli. Vince 0-2 l’Ascoli, che regola il Lecco con i gol di Nestorovski e Quaranta, mentre il Pisa passa 2-1 con il Cittadella.

BARI-MODENA 1-1
L’esordio di Pasquale Marino sulla panchina della formazione pugliese si chiude con un pareggio. Nel primo tempo l’episodio principale riguarda purtroppo Maiello, costretto ad uscire in lacrime dopo 20' a causa di un brutto infortunio. La grande occasione del vantaggio arriva nel recupero, con il colpo di testa di Koutsoupias su calcio d’angolo che non inquadra la porta da ottima posizione. Cresce notevolmente la squadra di casa nella ripresa e al 72’ arriva il gol che sblocca il match, con il destro di Sibilli da fuori area che chiude perfettamente un ribaltamento di fronte infilandosi nell’angolino basso alla destra di Gagno. La reazione dei modenesi arriva ed è firmata da Manconi, che a sei dalla fine realizza un calcio di punizione dal limite (con colpe della barriera). Morachioli ha subito dopo l’occasione di riportare avanti i suoi, ma il portiere ospite è decisivo. Bari che sale così a undici punti in classifica, due in meno del Modena.

CREMONESE-SUDTIROL 0-1
Dopo 9’ è Vazquez a sfiorare la rete con un colpo di testa da corner, poi ci provano Zanimacchia ed Okereke ma Poluzzi si fa trovare sempre pronto. Al 54’ un’uscita imperfetta del portiere ospite per poco non costa la rete ai suoi, ma poi si riscatta sui successivi tentativi degli uomini di Stroppa . La beffa per i padroni di casa arriva all’84’, quando con un’azione rocambolesca passa in vantaggio il team allenato da Bisoli: crossa Cisco, Ravanelli tocca prima di Odogwu ed è autorete. Non bastano i tentativi nel finale per muovere il punteggio (20 tentativi totali dei grigiorossi), con il Südtirol che aggancia a 13 punti la Cremonese.

LECCO-ASCOLI 0-2
Deve aspettare ancora il Lecco per trovare la prima vittoria stagionale: dopo un primo tempo combattuto è il brutto errore di Lemmens che consegna il vantaggio ai marchigiani, appoggiando di fatto con un intervento maldestro il pallone sui piedi di Nestorovski, che da due passi non sbaglia. In avvio di ripresa c’è la possibilità di pareggiare i conti con un calcio di rigore, ma clamorosamente Di Stefano scivola e si calcia il pallone sul piede d’appoggio in caduta, realizzando in maniera irregolare dagli undici metri e concedendo così un calcio di punizione agli ospiti. Ascoli che non si fa pregare e poco dopo raddoppia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dove Quaranta raccoglie una conclusione sporca e gira col mancino in porta da centro area. Resta in fondo alla classifica con un punto il Lecco, sale a dodici la formazione bianconera.

PISA-CITTADELLA 2-1
Importante successo per la formazione toscana allenata da Aquilana, che gestisce molto bene la partita e ritrova il successo. Sblocca il match Piccinini, che al 16’ approfitta di una bella azione di Tramoni sugli sviluppi di un calcio d’angolo ed infila Maniero con un mancino sul primo palo. Prosegue la pressione della squadra di casa, che colpisce due legni nel giro di un minuto, prima con un tiro dalla distanza di Esteves, poi con Valoti. Cassano prova a rendersi pericoloso per gli avversari, ma la pressione del Pisa produce al 70’ anche il raddoppio, con una bella combinazione tra Torregrossa e l’esterno portoghese che porta alla rete di quest’ultimo. Nel recupero Magrassi dimezza le distanze con un gol in mischia, ma nonostante un’ultima occasione prima del triplice fischio finisce così: diventano dodici le lunghezze in graduatoria del Pisa, una in meno del Cittadella.

TERNANA-BRESCIA 0-1
La sfida tra gli umbri, in una condizione di classifica complessa, e i bresciani termina con la vittoria degli ospiti: decide il mancino di Bisoli al 70’, che porta le Rondinelle a 13 punti in graduatoria, sette in più dei padroni di casa. Poco dopo il gol arriva anche l’espulsione di Capuano per condotta violenta, che compromette definitivamente le speranze di rimonta della squadra di Lucarelli.

CATANZARO-FERALPISALÒ 3-0

Il copione del match sembra chiaro fin dall'inizio: la formazione di casa spinge alla ricerca della rete, mentre gli ospiti puntano a far male in ripartenza. Il piano gara della Feralpisalò sembra poter funzionare dopo un quarto d'ora, quando Butic realizza il vantaggio ma la sua posizione di partenza risulta essere leggermente in fuorigioco. Pizzignacco e Fulignati sono attenti sugli insidiosi tentativi degli attaccanti e il primo tempo si chiude 0-0. La partita si sblocca nella ripresa, quando al 51' Ceppitelli, pressato, perde palla e regala una chance a Vandeputte, che calcia forte sul primo palo e porta avanti i calabresi. La Mantia colpisce il palo esterno nell'azione successiva, mentre al 68' Fulignati deve superarsi con un grande intervento per neutralizzare il bolide dal limite di Kourfalidis. Per chiudere il match Vivarini deve pescare dalla panchina e lo fa bene, perchè Biasci al 74’ riceve un cross dalla destra da Stoppa e mette alle spalle del portiere con un bel tuffo di testa. Quattro minuti ed arriva anche il tris, con il cross di Vandeputte che viene deviato da Bacchetti e termina alle spalle di Pizzignacco. Diventano così 21 i punti del Catanzaro (due in meno del Parma capolista), resta a 5 la formazione ospite.

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