Deniz Oncu e Tony Arbolino vincono rispettivamente le gare di Moto3 e Moto2 del GP d'Australia. A Phillip Island, nella categoria minore, Deniz Oncu beffa sul finale Ayumu Sasaki precedendolo alla bandiera a scacchi, con il padrone di casa Kelso che chiude il podio. In Moto2 invece è la bandiera rossa a fermare la gara quando Tony Arbolino si trovava primo in solitaria. Il pilota italiano conquista quindi il successo, con metà dei punti assegnati, davanti a Canet e Aldeguer. Acosta, leader del mondiale, chiude nono.
MOTO3, ONCU BEFFA SASAKI Gara ricca di colpi di scena a Phillip Island per la Moto3, con il turco Deniz Oncu che nel finale beffa Ayumu Sasaki per il successo finale. Su una pista umida per la pioggia, infatti, il pilota KTM ha la meglio nella volata, col nipponico costretto ad arrendersi a pochi metri dalla bandiera a scacchi dopo aver ereditato in precedenza il primato da Adrian Fernandez caduto a poco dal termine. Sul podio anche Joel Kelso, che nel GP di casa in Australia fa festa piazzandosi davanti a Veijer. Quinto posto per Fernandez, seguito in top 10 da Riccardo Rossi, Furusato, Masia, Bertelle e Fellon. A punti anche Carraro, Nepa, Holgado, Whatley e Yamanaka.
MOTO2, ARBOLINO FA FESTA La pioggia e le forti raffiche di vento fermano invece la Moto2, che con 10 giri in archivio è stata fermata con la bandiera rossa dalla direzione di gara. Uno stop arrivato mentre Tony Arbolino era primo in solitaria con oltre 13 secondi di vantaggio sul secondo, una bandiera rossa che concede al pilota italiano il successo finale, con metà dei punti assegnati, davanti ad Aron Canet e Aldeguer. Date le cadute registrate, con Lopez, Vietti, Dixon, Lowes e Salac ko nelle prime posizioni, sono Alcoba e Roberts a piazzarsi nella top 5. In top 10, invece, Guevara, Chantra, Bendsneyder, Acosta e Marcos Ramirez.