Il Milan vince a Pristina in amichevole 2-0 contro il Feronikeli e inizia a scoprire Rafael Leao. L’ex attaccante del Lille esordisce nella ripresa e trova l’assist per il raddoppio di Borini al 58’. La gara si era sbloccata nel primo tempo al 26’ grazie a una punizione di Suso. Nella ripresa da segnalare anche le traverse colpite da Conti e Rexha, in una gara in cui il Milan ha cercato di giocare a due tocchi e pressare alto come chiede Giampaolo.
Fisico importante, ma movenze leggere e facilità di corsa. Il Milan e Giampaolo iniziano a intravedere quello che potrebbe dare a questa squadra Rafael Leao. A Pristina l’ex Lille gioca per la prima volta con i rossoneri nella ripresa e lascia dei segnali interessanti. Dall’inizio però in avanti ci sono Suso, Castillejo e Andrè Silva, il Milan mantiene il possesso palla, ma serve un episodio da fermo per sbloccare il punteggio perché in avanti manca il classico ultimo passaggio per provare a mandare in porta il compagno. Al 26’ quindi punizione dal limite, della battuta si incarica Suso che passa la barriera e batte Smakiqi. Prima dell’intervallo Andrè Silva gira dal limite su un pallone messo all’indietro, la mira però non è delle migliori. Giampaolo può comunque osservare, al netto del valore dell’avversario, la costante ricerca della verticale su Suso e la voglia dello spagnolo di essere sempre nel vivo del gioco.
Nel secondo tempo Giampaolo cambia tutti a parte Romagnoli e Biglia. Il pallone però continua a scorrere tra i piedi rossoneri, con Paquetà mezzala e Bonaventura trequartista che pur non avendo mai giocato insieme prima si cercano con insistenza nel segno della tecnica. Come detto in campo c’è anche Rafael Leao che al 58’ entra nei titoli di questa amichevole. Dribbling a sinistra e cross dal fondo, sul secondo palo arriva Borini che in allungo trova il raddoppio per il Milan che potrebbe allargare il divario se solo il pallone di Conti non facesse tremare la traversa.
Dall’altra parte il Feronikeli è pericoloso solo quando Romagnoli legge male un pallone e Rexha chiude il contropiede trovando anche lui la traversa della porta difesa da Antonio Donnarumma. In attesa dell’esordio in campionato contro l’Udinese, Giampaolo avrà un’ultima prova generale sabato 17 contro il Cesena.