Via libera dal Cda della Juventus, riunito oggi sotto la presidenza di Gianluca Ferrero, all'aumento del capitale sociale di 200 milioni di euro, proposto all'inizio di ottobre nella precedente riunione del consiglio di amministrazione. Dall'analisi della situazione patrimoniale al 30 settembre emerge una perdita pari a 75,1 milioni, "significativamente più elevata del pro-quota di quella attesa per l'intero esercizio". Nella stagione 2022/2023 il bilancio della Juventus è stato chiuso con una perdita di 123 milioni. L'aumento di capitale dovrebbe indicativamente essere realizzato nel primo quadrimestre 2024. Così si legge nella nota del club bianconero.
Exor, azionista di maggioranza con il 63,8% delle quote, ha già espresso il proprio sostegno all'operazione e si è impegnato a sottoscrive la porzione di aumento di capitale di sua pertinenza. Inoltre il Cda della Juventus, "preso atto della disponibilità del socio Exor ad effettuare in versamento in conto futuro aumento di capitale, ha deliberato di procedere con la richiesta di un primo versamento" di 80 milioni "al fine di rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della società nelle more dell'esecuzione dell'aumento di capitale". Il versamento, previsto nei prossimi giorni, "costituirà un'anticipazione delle somme destinate alla liberazione della quota di aumento di capitale di spettanza di Exor e resterà di sua esclusiva pertinenza". L'assemblea degli azionisti di Juventus è convocata il 23 novembre all'Allianz Stadum.