Si apre un nuovo, storico capitolo per Ducati che entra nel motocross e lo fa stringendo un accordo Con Tony Cairoli. Il nove volte Campione del Mondo si unirà alla Casa di Borgo Panigale nel ruolo di collaudatore di altissimo livello per il nuovo programma racing. Grazie al suo talento, alla sua velocità e alla sua esperienza, il campione messinese che ha chiuso lo scorso anno la sua straordinaria carriera offrirà un supporto fondamentale per lo sviluppo della nuova moto. Ducati è da due anni al lavoro su un prototipo che debutterà la prossima stagione nel Campionato Italiano Motocross, con l’obiettivo di validare in pista le scelte tecniche. Questa strategia conferma l’approccio che contraddistingue Ducati nello sviluppo dei modelli più sportivi e performanti: partire dalle competizioni per realizzare prodotti di serie capaci di prestazioni eccezionali. Si tratta di un progetto pluriennale che vedrà la nascita di una gamma completa di motori e moto da fuoristrada. I modelli entreranno progressivamente a far parte di una famiglia di moto tassellate marchiata Ducati, iniziando appunto dal motocross.
Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, ha dichiarato:
“Sono orgoglioso di annunciare l’ingresso di Ducati nel Motocross. Un mondo completamente nuovo per noi, nel quale vogliamo portare il nostro talento nella progettazione di moto leggere, con una componentistica eccellente e di elevate prestazioni che possano emozionare sempre più motociclisti. Così come crediamo che la pista sia il miglior laboratorio per sviluppare e testare le moto che poi saranno rese disponibili agli appassionati. È il motivo per cui abbiamo deciso di collaborare con un campione indiscusso come Tony Cairoli che, assieme alla passione e all’impegno di tanti di noi qui a Borgo Panigale, permetterà a Ducati di offrire agli appassionati prodotti ad altissime prestazioni anche nel fuoristrada, così come abbiamo dimostrato di saper fare sull’asfalto. Questo progetto è reso possibile dagli eccellenti risultati dell’Azienda in questi ultimi anni e conferma il nostro desiderio di ampliare la nostra presenza verso nuovi mondi, parlare a nuovi motociclisti e quindi far crescere la comunità dei ducatisti.”
Antonio Cairoli ha aggiunto:
“Sono estremamente felice di entrare a far parte dell’universo Ducati - da sempre simbolo di italianità nel mondo -e di intraprendere questa nuova entusiasmante avventura, in un progetto tutto italiano. Poter apportare il mio contributo allo sviluppo della moto da cross di Borgo Panigale, è un sogno che diventa realtà ed è per me motivo di profondo orgoglio”.
Ducati ha anche stretto un accordo pluriennale con Maddii Racing, uno dei team più esperti nel paddock del motocross, che diventerà la struttura di riferimento per le attività racing nell’MX, e prenderà parte al Campionato Italiano Motocross 2024 con Alessandro Lupino, otto volte Campione Italiano e vincitore del Motocross delle Nazioni 2021, anch’egli sotto contratto con Ducati nella doppia veste di pilota e collaudatore.
Il focus del progetto offroad targato Ducati è una combinazione di ricerca della leggerezza spinta all’estremo, componentistica al top e motori caratterizzati di una curva di erogazione molto ampia. Quest’ultima è ottenuta grazie all’utilizzo del sistema Desmodromico, impiegato su tutte le moto sportive della Casa di Borgo Panigale a partire dalle MotoGP. Ducati è infatti l’unica azienda al mondo che utilizza sulle proprie moto di produzione più performanti lo stesso sistema di richiamo delle valvole che impiega sui prototipi da corsa.
L’ingresso nel fuoristrada specialistico rappresenta una scelta strategica molto importante e impegnativa, resa possibile grazie agli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni. Una decisione che conferma la volontà di espandere la presenza della marca in terreni ad oggi inesplorati. Nuovi giovani motociclisti potranno avvicinarsi al brand di Borgo Panigale ed entrare così nella grande community ducatista.
Performance è uno dei tre valori core Ducati insieme a Style e Sophistication. A Borgo Panigale ci sono tantissimi amanti del fuoristrada e non vediamo l’ora di vedere all’opera fuori dall’asfalto il Desmo in tutta la sua potenzialità!