UNION BERLINO
Union, malumore Bonucci: chiesto un confronto col tecnico. Ma dallo staff smentiscono
L'ex difensore della Juve non avrebbe preso bene la decisione di Urs Fischer di non schierarlo nel match contro il Napoli, ma dal suo staff: "Nessun problema, è in sintonia nel gruppo"
L'esclusione di Leonardo Bonucci dall'undici titolare dell'Union Berlino ha fatto rumore. L'ex difensore della Juventus non è stato schierato nel match di Champions League contro il Napoli venendogli preferito Diogo Leite, accentrato nella linea a tre disegnata da Urs Fischer come già avvenuto nel match perso contro lo Stoccarda. Una decisione che non sarebbe andata giù all'ex Juve, che, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, savrebbe chiesto un confronto con il tecnico svizzero. Una ricostruzione poi smentita dallo staff del giocatore, che ha chiarito che Bonucci non si aspettava di giocare con gli azzurri e non ha chiesto alcun confronto.
"Bonucci si aspettava e credeva di giocare contro il Napoli, è arrabbiato. Domani dovrebbe avere un confronto con l'allenatore: non per lamentarsi per l'esclusione, ma per capire se sta facendo tutto ciò che lui vuole e se l'allenatore crede ancora in lui" aveva spiegato il giornalista di Sky a pochi minuti dall'inizio del match contro i partenopei, ma dopo la partita è arrivata la nota: "Bonucci non è nelle condizioni di criticare la scelta dell'allenatore, non ha chiesto alcun confronto e stasera non si aspettava di giocare perché Fischer aveva già chiarito che avrebbe voluto giocare con gli uomini che lo scorso anno avevano conquistato la qualificazione in Champions. Bonucci si trova bene nella squadra ed è in sintonia col gruppo".
L'ex Juve ha giocato sempre al centro della difesa dell'Union nei due match disputati nella massima competizione continentale riuscendo a tenere testa al Real Madrid all'esordio che ha visto i tedeschi uscire sconfitti dal Santiago Bernabeu soltanto al '94 grazie a un gol di Jude Bellingham. Situazione diversa invece nell'incontro casalingo con lo Sporting Braga, quando Bonucci e compagni si sono fatti rimontare dopo aver chiuso il primo tempo con un doppio vantaggio.
Protagonista con anche un gol nella sfida persa per 4-2 con il Borussia Dortmund, l'ex difensore della Nazionale è sempre partito da titolare nei tre match di Bundesliga sinora disputati prima dei 90 minuti trascorsi in panchina con lo Stoccarda.
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