EUROPA LEAGUE

Mourinho: "L'Inter dovrebbe vincere 20 punti avanti, non pensavo che Lukaku fosse così importante per loro"

Lo Special One ha la testa già ai nerazzurri, ma prima c'è l'Europa League: "Non posso fare il turnover che vorrei"

Domani all'Olimpico arriva lo Slavia Praga, ma in casa Roma il focus è già sulla sfida all'Inter di domenica. Un match dai tanti incroci: Lukaku sfiderà il suo passato così come Josè Mourinho. Lo Special One però sarà solo in tribuna. Il portoghese, alla vigilia dell'Europa League, ha risposto assai infastidito a chi sospetta che l'espulsione col Monza è stata 'volontaria' per saltare la sfida del Meazza. "Ho ascoltato cose che solo gli idioti possono dire - ha tuonato l'ex Porto a Sky Sport -. Io sono l'allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo all'ultimo minuto della gara. Mi dispiace che non potrò essere con i miei giocatori".      

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Poi l'ennesima frecciata: "Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me però deve essere per tutti". Come anticipato, la testa è già ai nerazzurri: "Giocheremo con una squadra che secondo me dovrebbe vincere il campionato con 20 punti di vantaggio - ha aggiunto -. Ci proveremo, andremo là a giocarcela, ma prima c'è domani, e sarà dura".

Domani appunto, quando Rui Patricio e compagni avranno davanti lo Slavia Praga: "Purtroppo non posso fare il turnover che ha fatto l'Inter con il Salisburgo, loro hanno cambiato 5 uomini. Domani porteremo cinque bambini in panchina e non c'è l'opzione turnover. Dopo il ko di Genova abbiamo avuto una super reazione, anche grazie ai tifosi".  

Impossibile infine non focalizzarsi su Lukaku, sul quale sono accesi i riflettori: "Romelu con lo Slavia giocherà - ha affermato Mourinho in conferenza stampa -. Non sapevo che fosse così importante a Milano: come altri 200 giocatori ha vinto uno scudetto, una supercoppa e la coppa Italia. Lo hanno già fatto tanti altri. Lukaku qui un dramma, mentre Calhanoglu dal Milan all'Inter una meraviglia. E pure per Cannavaro e Vieri non c'è stato nessun problema in passato.

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