La ferita legata all'addio di Paulo Sousa è ancora fresca a Salerno. A confermarlo è stato il presidente della Salernitana Danilo Iervolino che, in un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha spiegato la decisione di chiamare Filippo Inzaghi sulla panchina granata. "Nel calcio i rapporti personali debbono prescindere da quelli lavorativi che dipendono unicamente dai risultati. La nostra intesa sul piano umano resta intatta. Ma avrei voluto altri risultati. Un tecnico è il capo dei calciatori e quando le cose non vanno deve risponderne inevitabilmente lui" ha sottolineato il patron della squadra campana.