È arrivata la sospensione anche da parte della Federazione Italiana Scherma per Andrea Cassarà in seguito alle accuse di molestie. L'ex campione olimpico di fioretto a squadre è stato indagato dalla Procura di Brescia in seguito alla denuncia di una quindicenne che avrebbe segnalato agli inquirenti la presenza di una persona che l'avrebbe filmata mentre stava facendo la doccia dopo l'allenamento.
Il tutto è avvenuto all'interno della palestra di San Filippo a Brescia, dove Cassarà svolge il ruolo di allenatore e avrebbe visto la ragazza accorgersi del fatto, tant'è che lo sconosciuto si sarebbe prontamente allontanato a fronte della sua reazione. I video delle telecamere interne visionati dagli inquirenti avrebbero posizionato l’ex campione azzurro in quella zona nell’orario in cui avveniva il fatto, ragione per cui è stato prontamente indagato per "produzione di materiale pedo-pornografico" e il suo smartphone sarebbe stato sequestrato.
La situazione ha spinto la Federazione a intervenire sospendendolo da ogni attività in attesa di chiarire la propria posizione in vista dell'incontro con la Procura Federale fissato per il 30 ottobre: "Visto il procedimento promosso della Procura Federale, n. 6/2023, avente a oggetto la comunicazione datata 23 ottobre 2023 del Centro Sportivo Carabinieri ricevuta in data 24 ottobre 2023 nella quale si informa che a carico del Sig. Andrea Cassarà è stata sporta denuncia da parte della Compagnia Carabinieri di Brescia - recita la circolare della FIS -. Ritenuto che le condotte contestate al tesserato sono di particolare gravità; Considerato il pericolo di reiterazione della condotta e tenuto conto della natura sommaria della presente fase cautelare il Tribunale federale dispone la sospensione cautelare del signor Andrea Cassarà da tutte le attività federali”.