L'Austria sorride a Jannik Sinner, che gioca vicinissimo a casa e conquista agevolmente le semifinali del Vienna Open. Dopo aver sconfitto Lorenzo Sonego nel derby italiano negli ottavi, l'altoatesino e numero 4 del ranking Atp regola infatti Frances Tiafoe nei quarti: la testa di serie numero sette del seeding cade col punteggio di 6-3, 6-4 in un match controllato da Jannik. Sinner (2) ora sfiderà Rublev (3) per un posto in finale.
Il Vienna Open diventa un nuovo terreno di caccia per Jannik Sinner che, dopo aver sconfitto Shelton e Sonego nei turni precedenti, supera brillantemente anche i quarti di finale. L'azzurro, testa di serie numero due del seeding, regola infatti agevolmente Frances Tiafoe (7) col punteggio di 6-3, 6-4. La partenza è sprint per l'altoatesino, che difende il turno di battuta in due occasioni e strappa il servizio al rivale. Ci vogliono così pochi minuti per il 3-0 di Jannik contro un Tiafoe falloso e impreciso, che si risveglia solo dopo aver perso tre game. L'ace sul 40-30 regala il 3-1 allo statunitense, che prova a strappare il servizio a Sinner senza riuscirci e sfrutta il proprio per tenere viva la gara sul 4-2. Lo scenario si ripete e si arriva sul 5-3, dove prevale il killer instinct di Jannik. Il numero quattro del ranking Atp domina nel suo ultimo turno di battuta del primo set, chiude il break a zero e vince 6-3. Nel secondo parziale arriva la reazione di Tiafoe, che risponde colpo su colpo e resta in partita fino al 3-3. Qui Jannik riesce a strappargli il servizio volando sul 4-3, per poi chiudere il gioco seguente con un ace e intravedere la fine del match. Tiafoe annulla un match point, ma crolla nel game seguente. Sinner chiude nuovamente a zero e vince 6-3, 6-4. Nelle semifinali del Vienna Open sfiderà Andrey Rublev (3), inseguendo un posto in finale e un altro trofeo nella stagione della sua definitiva esplosione. Dall'altra parte del tabellone Medvedev (1) e Tsitsipas (4), vincitori rispettivamente su Khachanov e Gojo.