MLS

MLS, Real Salt Lake: coach Petke esonerato per frasi omofobe all'arbitro

La società dello Utah ha preso la decisione per "rispetto della nostra comunità e dei nostri valori"

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L'avventura di coach Mike Petke sulla panchina di Real Salt Lake, squadra di MLS, è finita nel peggiore dei modi. Il 43enne tecnico statunitense è stato esonero in seguito agli insulti all'arbitro di carattere omofobo durante una sfida di Leagues Cup dello scorso 24 luglio contro i messicani del Tigres. Dopo l'episodio la MLS lo aveva squalificato per tre giornate di campionato, mentre il Real Salt Lake gli aveva impedito di condurre gli allenamenti ed entrare in contatto con la squadra fino al provvedimento. Detto, fatto: esonero con effetto immediato e squadra affidata al suo vice Freddy Juarez, già autore di due vittorie nel periodo della squalifica di Petke.

“Dopo una serie di riunioni interne e discussioni con i più vari membri della comunità abbiamo preso questa scelta – si legge nel comunicato della società dello Utah -. Come Real Salt Lake abbiamo il privilegio di rappresentare la nostra comunità e i tifosi sia qui localmente che nel mondo. Pretendiamo la massima professionalità dai nostri tecnici e giocatori e come organizzazione è fondamentale che tutti si rispecchino nei nostri valori, trattando tutte le persone con rispetto, civiltà e professionalità. Da sempre lavoriamo per sostenere le diversità per l'accettazione e inclusione di tutti nella nostra società, nel nostro stadio e nella comunità. E’ una questione che prendiamo molto seriamente”.

L'esonero è una macchia nella carriera di Petke, ma sono le motivazioni a renderla pressoché indelebile.

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