LO SFOGO

Lione, il club non ci sta: "Non abbiamo chiesto noi di non giocare. Grosso sotto choc"

 Il presidente del Lione ha sottolineato: "I giocatori erano pronti a giocare"

@Da video
Da video

John Textor, il presidente del Lione non ci sta e sulle ricostruzioni di quanto avvenuto dopo il ferimento del tecnico Fabio Grosso e il relativo rinvio della gara contro il Marsiglia ha tenuto a precisare: "Non ho chiesto io di annullare l'incontro, la Ligue ci ha detto che avrebbero parlato loro con la squadra. I nostri giocatori, il nostro capitano, sono stati incredibili nello spogliatoio, volevano giocare, erano pronti a giocare".

Vedi anche
Calcio

Marsiglia, sassate degli ultras al pullman del Lione: Fabio Grosso. Match rinviato

Intervistato da Prime Video, il numero uno del Lione ha quindi spiegato: "La decisione non è dipesa da noi, è arrivata quando eravamo fuori dallo stadio".

Su Grosso, ferito dal lancio di sassi degli ultras dell'OM contro il pullman del Lione, ha aggiunto: "È in stato di choc, non riusciva a parlare normalmente, aveva dei frammenti di vetro nel viso. Sono furioso, i nostri giocatori, il nostro allenatore, si erano preparati per questa serata i tifosi volevano vedere la partita".

Notizie del Giorno
GERMANIA

Il Bayern Monaco cambia rotta: De Zerbi è il favorito

FORMULA 1

F1, Hamilton: "Mi piacerebbe moltissimo lavorare con Newey alla Ferrari"

il caso

Tonali, in Inghilterra scommesse in 50 partite per 100.000 euro

L'INDISCREZIONE

Conte, chi si rivede: il Chelsea è pronto a coprirlo d'oro e il Napoli si tira indietro

MILAN

Milan, Ibrahimovic: "Cardinale mi ha fatto un'offerta che non potevo rifiutare"

INTER

Inter: Sommer e Dimarco si sono allenati in gruppo, ok per il Sassuolo