Anche il Bologna approda gli ottavi di Coppa Italia: i rossoblù trionfano nei sedicesimi di finale piegando il Verona per 2-0. I gialloblù sprecano sullo 0-0 alla mezzora con il clamoroso palo di Cruz, poi cadono al 41’ quando Nikola Moro batte Perilli. Dopo un brutto primo tempo van Hooijdonk diventa decisivo nella ripresa, con il tap-in al 62’ che chiude il match. Per gli emiliani ora c’è l’Inter negli ottavi di finale.
LA PARTITA
Nella prima frazione di gioco gli emiliani cercano di fare la partita, gestendo il possesso del pallone soprattutto con i due mediani. Gli ospiti spaventano i rossoblù poco dopo la mezzora, con l’occasionissima di Cruz che spreca colpendo un palo clamoroso su errore di Kristiansen. Gli uomini di Thiago Motta tornano a premere sull’acceleratore dopo lo spauracchio veneto, e colpiscono al 41’: respinta avventata in area di testa da parte di Coppola e piattone destro al volo di Nikola Moro. In avvio di ripresa l’inerzia sembra essere in favore dei gialloblù, che però cadono nuovamente al 62’: grande sinistro di Ndoye, respinta non eccezionale di Perilli e tap-in vincente di van Hooijdonk. Piove sul bagnato per il Verona al 72’, quando Serdar viene espulso direttamente per via del fallo da ultimo uomo su Fabbian. Nel finale gli emiliani gestiscono il doppio vantaggio sul tabellino e la superiorità numerica, rischiando pressoché nulla. Vince il Bologna 2-0 e vola agli ottavi, dove Thiago Motta ritroverà di nuovo l’Inter. Eliminato il Verona.
LE PAGELLE
Moro 7 - Una gara di squisita qualità e quantità, coronata dal gol che stappa la partita, non semplice tra l’altro. Valore aggiunto per il Bologna in quella zona di campo, considerando anche le tante alternative.
Van Hooijdonk 6.5 - Appare estremamente spaesato nel primo tempo, ma si fa trovare pronto quando conta, nella ripresa, con il tap-in (facile) che chiude il match. Il titolare è Zirkzee, ma l’olandese può tornare più che utile.
Cruz 5.5 - Tanto movimento in avanti, ma il suo errore a porta praticamente spalancata è fatale nell’economia della gara. Un palo che (forse) costa la qualificazione, ma per crescere si passa anche da queste partite.
Serdar 5 - Fatica nel comprendere bene come funzionino le imbucate dei bolognesi, e il rosso nella ripresa ne è la cartina da tornasole. Disordinato.
IL TABELLINO
BOLOGNA-VERONA 2-0
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia 6.5; Posch 6 (dal 32’ st Corazza sv), Bonifazi 6, Calafiori 6 (dal 31’ st Lykogiannis sv), Kristiansen 5.5; Aebischer 6 (dal 19’ st Freuler 6), Moro 7; Ndoye 6.5, Fabbian 6, Karlsson 5.5 (dal 19’ st Urbanski 6); van Hooijdonk 6.5. A disp.: Bagnolini, Skorupski, Ferguson, Saelemaekers, Orsolini, Zirkzee. All.: Thiago Motta
Verona (3-5-2): Perilli 5.5; Coppola 5.5, Magnani 6 (dal 35’ st Charlys sv), Amione 6; Tchatchoua 6, Serdar 5, Hongla 6, Suslov 5.5 (dal 23’ st Saponara 5.5), Lazovic 6 (dal 35’ st Doig sv); Cruz 5.5 (dal 23’ st Ngonge 6), Mboula 5.5 (dal 43’ st Henry sv). A disp.: Montipò, Chiesa, Dawidowicz, Gomez, Terracciano, Folorunsho, Djuric, Kallon, Bonazzoli. All.: Baroni
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 41’ Moro, 62’ van Hooijdonk (B)
Ammoniti: Amione (V)
Espulsi: 72’ Serdar (V)