Settantacinque milioni di euro. A tanto ammontano le perdite in casa Juventus al 30 settembre 2023. Lo rende noto il club bianconero in un comunicato che fa seguito a quello dello scorso 6 ottobre, nel quale si specificava come primo trimestre 2023/24 si sarebbe chiuso "con perdite superiori al terzo del capitale sociale". Arrivato anche il primo aumento di capitale da parte della proprietà, ossia Exor: arrivati 80 milioni, "al fine di rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della Società". Si tratta di una prima tranche dei 200 previsti e già annunciati in precedenza.
"Juventus ribadisce di aver costantemente operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità agli applicabili principi contabili e relativi criteri di applicazione e in linea con la prassi internazionale della football industry - si legge nel comunicato diramato dal club bianconero -. I rilievi della società di revisione si basano su interpretazioni e applicazioni di regole contabili e giudizi e valutazioni che Juventus non condivide, anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla Società con l'ausilio dei propri consulenti e dei pareri legali e tecnico-contabili acquisiti dalla Società. Le relazioni di revisione sono allegate al presente comunicato stampa".
Poi il clou: "Facendo seguito a quanto comunicato in data 23 ottobre u.s. e con particolare riferimento alla Situazione patrimoniale separata al 30 settembre 2023, si segnala che dalla stessa emerge una perdita di trimestre pari a € 75,1 milioni e, per effetto della stessa, al 30 settembre 2023, il patrimonio netto della Società è negativo per € 31,1 milioni. Inoltre, sempre facendo seguito a quanto già comunicato in data 23 ottobre 2023, si comunica che il socio di maggiornaza EXOR N.V. ha effettuato in data 27 ottobre 2023 un primo versamento in conto futuro aumento di capitale per complessivi € 80 milioni, al fine di rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della Società nelle more dell'esecuzione dell'Aumento di Capitale (come definito nel comunicato del 23 ottobre 2023)".