GENOA-REGGIANA 2-1

Coppa Italia, Genoa-Reggiana 2-1 dts: Gudmundsson regala gli ottavi al Grifone

I liguri vincono grazie alla rete dell’islandese al 99’ e si qualificano al prossimo turno, dove affronteranno la Lazio. Le altre reti sono di Varela Djamanca e Haps

Il Genoa supera ai supplementari la Reggiana con il risultato di 2-1 e trova la Lazio agli ottavi di finale della Coppa Italia 2023/24: sblocca l’incontro la rete di Varela Djamanca, che al 37’ riceve in profondità da Nardi e batte Leali. In avvio di ripresa pareggia Haps con una gran conclusione da fuori area, poi Satalino si supera in più occasioni. Gudmonsson entra nel finale e decide il match al 99’ su assist di tacco di Malinovskyi.

LA PARTITA
Gilardino e Nesta si affrontano a Marassi per l’incontro valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia: tra le due compagini prevale ai supplementari il Grifone, che incontrerà la Lazio nel prossimo turno. Nella prima frazione la squadra emiliana è nettamente più pericolosa dei padroni di casa: al 14’ Crnigoj sfiora il gran gol con un botta dalla distanza che esce di poco. Il Genoa non riesce a produrre gioco e la Reggiana cresce col passare dei minuti fino al 37’, quando prima Melegoni viene servito in profondità e mette Varela Djamanca davanti alla porta, ma la sua conclusione di prima trova la pronta risposta di Leali, mentre dopo pochi secondi Nardi imbuca ancora per l’attaccante, che fulmina Vogliacco in velocità e porta avanti gli ospiti con un mancino ad incrociare. Negli ultimi cinque minuti prima dell’intervallo gli uomini di Nesta hanno la possibilità di raddoppiare, ma Lanini cestina malamente un ghiotto contropiede e Melegoni si vede negare dall’estremo difensore avversario una conclusione dal limite. 

Gilardino inserisce Badelj e Frendrup per dare una scossa e sono proprio loro a combinare subito per il tiro dal limite del numero 32. Al 53’ arriva il pareggio: Haps porta palla, scambia con Galdames e Puscas e lascia partire un mancino potentissimo che si infila all’incrocio dei pali. Gli ospiti reagiscono con Antiste, che trova però soltanto l’esterno della rete. Il Genoa è un’altra squadra rispetto al primo tempo e sfiora il 2-1: Strootman crossa per l’attaccante in maglia 37, che colpisce bene ma trova la traversa, complice un tocco provvidenziale di Satalino. Il rumeno pochi secondi dopo ha ancora l’occasione di andare in rete, ma il portiere ospite salva su di lui, sulla respinta di Badelj e sul terzo tentativo di Galdames. Dopo Bani (uscito al 55’ per un problema fisico), anche Vogliacco e Puscas lasciano il posto nel finale ad Ekuban e Gudmundsson, ma l’ultima occasione prima del triplice fischio capita ancora a Lanini, che da pochi passi colpisce fuori di testa. Girma e Portanova ci provano per gli ospiti ad inizio supplementare, ma il gol decisivo lo realizza poco dopo il talento islandese dei genoani, ispirato da una palla sfiorata col tacco dal neo entrato Malinovskyi e letale con il mancino in area al 99’. Gli emiliani cercano il pareggio, si vedono annullare una rete per fuorigioco con Portanova ma il punteggio non cambia più fino al fischio finale.

LE PAGELLE
Vogliacco 5 -
Il difensore non è al top della condizione e lo si nota eccome in occasione dello 0-1 emiliano, quando si fa recuperare da Varela parecchi metri di vantaggio e concede facilmente il mancino all’attaccante. Nel secondo tempo rischia ancora su Antiste prima di essere sostituito nel finale.
Badelj 6.5 - Il suo ingresso in campo (insieme a quello di Frendrup) cambia l’inerzia della partita: presente in entrambe le fasi, regala ordine al centrocampo, rifinisce per i compagni all’occorrenza e sfiora la rete in inserimento. 
Gudmundsson 7 - Entra nel finale dei tempi regolamentari e già impensierisce parecchio la difesa emiliana, poi alla prima occasione dei supplementari realizza col mancino e manda agli ottavi il Genoa, dimostrandosi ancora una volta fondamentale per le sorti della formazione allenata da Gilardino.
Satalino 7 - Ha la grande occasione di mettersi in mostra e la sfrutta benissimo: prima si scalda con una parata su Frendrup in avvio di ripresa, poi tocca sulla traversa l’incornata di Puscas prima della tripla parata provvidenziale che tiene a galla la formazione emiliana. Può ben poco sulle conclusioni di Haps e Gudmundsson che eliminano la sua squadra.
Varela Djamanca 7 - Incontenibile nei primi 45’: lotta in mezzo al campo, impensierisce costantemente la retroguardia del Grifone con la sua velocità e crea le occasioni più pericolose della Reggiana, realizzando anche il gol del vantaggio. Nel secondo tempo i compagni transitano ben poco dalle sue parti, complice la spinta costante dei padroni di casa.

IL TABELLINO
GENOA-REGGIANA 2-1 dts
Genoa (3-5-2):
Leali 6,5; Bani 6 (dal 10’ st Dragusin 6), Vogliacco 5 (dal 32’ st Gudmundsson 7), Matturro 6; De Winter 6, Thorsby 5.5 (dal 1’ st Badelj 6.5), Strootman 6, Kutlu 5.5 (dal 1’ st Frendrup 6.5), Haps 6.5; Galdames 5.5 (dal 7’ pts Malinovskiy 6.5) , Puscas 5.5 (dal 32’ st Ekuban 6). A disp. Martinez, Sommariva, Martin, Sabelli,Vasquez, Bornosuzov, Fini. All.Gilardino
Reggiana (3-4-3): Satalino 7; Fiamozzi 6 (dal 48’ st Portanova 6.5), Marcandalli 6, Libutti 5.5; Antiste 6 (dal 33’ st Pieragnolo 6), Da Riva 6 (33’ st Bianco 6), Crnigoj 6.5 (dal 18’ st Cigarini 6), Nardi 6.5; Melegoni 5.5 (dal 18’ st Girma 6), Varela-Djamanca 7, Lanini 5 (dal 4’ sts Gondo s.v.). A disp. Bardi, Sposito, Rozzio, Shaibu. All.Nesta
Arbitro: Santoro
Marcatori: 37’ Varela-Djamanca (R), 53’ Haps (G), Gudmundsson 99’ (G)
Ammoniti: Matturro (M), Nardi (R ), Frendrup (G), Cigarini (R)