SU ITALIA 1

Coppa Italia, oggi Torino-Frosinone per prendersi il Napoli. Alle 18 c'è il Sassuolo

Si chiude il programma dei sedicesimi del trofeo calcistico più importante del Bel paese. A dicembre poi, si entra nel clou 

Non sono mancati gol, spettacolo e sorprese anche nella seconda giornata di Coppa Italia. Il blitz del Parma al Lecce, la vittoria last minute del Cagliari a Udine: è successo un po' di tutto, e anche oggi le due gare in programma promettono di non essere da meno. Si comincerà alle 18 con il mai banale Sassuolo di Dionisi che ospiterà lo Spezia al Mapei Stadium, lì dove i liguri sono retrocessi in cadetteria lo scorso giugno: chi vince si aggiudicherà l'Atalanta agli ottavi di Coppa Italia. Garantita la diretta su Italia 1, dove in serata (ore 21) si potrà assistere al match dal sapore di Serie A tra Torino e Frosinone.  

I fari sono puntati specialmente sullo stadio Grande Torino: il Frosinone di Di Francesco, reduce dalla clamorosa rimonta in campionato col Cagliari (da 0-3 a 4-3 in meno di un tempo), ha l'obiettivo di rialzare subito la testa. Davanti però c'è il Torino di Juric, rilanciato dal successo di Lecce di sabato. Spettatore interessato il Napoli, che nel turno successivo sfiderà la vincitrice della contesa per accedere ai quarti di finale. Prima però toccherà allo Spezia di Alvini, in miglioramento dopo un inizio di stagione a dir poco difficile, rappresentare la Serie B al cospetto del Sassuolo, capace di 'ammazzare' Inter e Juventus nelle scorse settimane. Dalle due partite odierne usciranno fuori gli ultimi due club che prenderanno parte agli ottavi, al via il prossimo 5 dicembre, quando entreranno in gioco anche le big italiane.

IL PROGRAMMA GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE:

Sassuolo-Spezia, in diretta alle ore 18.00, su Italia 1
telecronaca: Riccardo Trevisani e Roberto Cravero

Torino-Frosinone, in diretta alle ore 21.00, su Italia 1
telecronaca: Massimo Callegari e Simone Tiribocchi

Su Italia 1, studio condotto da Monica Bertini, con Sandro Sabatini, Ciccio Graziani, Stefano Sorrentino e Graziano Cesari