"Aspetto ancora fino all'inizio della prossima settimana, poi vado alla Roma". E' a grandi linee il messaggio di Mauro Icardi alla Juventus. Il ratto-sfregio del suo amato numero 9, ormai in vendita con l'effige di Romelu Lukaku - che sta andando letteralmente a ruba - ha lasciato il segno. Adesso Maurito si è deciso a cambiare aria e vorrebbe farlo velocemente, stanco di aspettare e di vivere ai margini della squadra. Il suo primo ultimatum - originariamente fissato per il 10 agosto - non ha prodotto alcun risultato perché il mercato della Juventus, dopo la sconfitta sul fronte Lukaku, si è incartato sulle cessioni.
L'argentino però vuole trovare al più presto una sistemazione: aspetterà ancora qualche giorno, poi è pronto a dire il suo sì alla Roma. E' l'esito dell'incontro andato in scena nella Capitale tra l'agente Fifa Giuffrida, che sta assistendo Wanda Nara in questo momento delicato, con la dirigenza giallorossa a cui per la prima volta ha portato il gradimento del giocatore. Anche alla proposta di ingaggio formulata da Pallotta da 7,5 milioni più bonus a stagione. Su Icardi pure il Napoli sta tentando il contropiede sulla Juventus: De Laurentiis continua il suo pressing su Wanda e ha messo sul tavolo 60 milioni per l'Inter. Lo sponsor tecnico del giocatore, lo stesso della Roma, tuttavia spinge per la Capitale. E del resto la famiglia Icardi preferirebbe Roma.
L'Inter accetterebbe di buon grado questa soluzione che eviterebbe di dare il centravanti alla Juve e spianerebbe la strada per Edin Dzeko. L'offerta del Ceo Fienga è infatti di 40 milioni più bonus oltre al cartellino del bosniaco e si avvicina molto alla richiesta da 70 mln del Biscione. Per tale motivo Marotta, intenzionato inizialmente ad alzare a 18 milioni la proposta per il 33enne, ha preso qualche giorno di tempo, Temporeggia aspettando di capire se Icardi alla fine si deciderà ad accettare la corte della Lupa: sarebbe un altro colpo nei confronti della Juve.