ROMA-LECCE 2-1

Serie A: Roma-Lecce 2-1, Lukaku rimonta i salentini al 94'

 Il belga sbaglia il primo rigore da quando gioca in Italia, ma si fa perdonare nel recupero. Pari di Azmoun al 91'. Almqvist illude i salentini

di
@Getty Images

Incredibile rimonta della Roma, che nell'11a giornata di Serie A batte 2-1 il Lecce in pieno recupero. Lukaku sbaglia un rigore al 4', il primo da quando gioca in Serie A, ma si fa perdonare in pieno recupero, quando vince il corpo a corpo con Touba e fa venire giù lo stadio Olimpico (94'). I salentini si erano illusi con il gol di Almqvist al 72', m sono stati riagguantati dal primo gol in Italia di Azmoun (colpo di testa potente) al 91' prima di crollare sotto i colpi del belga. Tra il gol dell'iraniano e quello del belga sono passati solo 2 minuti e 17 secondi.

LA PARTITA
Incredibile rimonta della Roma che in 2' e 17 secondi ribalta il Lecce e fa esplodere l'Olimpico. Quando tutto sembrava perduto, il primo gol in giallorosso di Azmoun e Lukaku regalano tre punti fondamentali ai giallorossi, che scavalcano la Lazio in classifica e mandano un chiaro segnale ai cugini in vista del derby della prossima giornata. Mourinho si gioca la carta della disperazione inserendo tutte le punte e chiudendo con quattro attaccanti, rischia di prendere lo 0-2 ma alla fine viene salvato da Big Rom che riscatta una prestazione opaca con il gol-vittoria. Il migliore dei giallorossi, però, è Dybala, costante spina nel fianco della retroguardia salentina e autore dell'assist che il belga converte nella rete che scaccia fantasmi e polemiche. Si mangia le mani, invece, D'Aversa che ha accarezzato la grande impresa e alla fine si ritrova con un pugno di mosche in mano.

Mourinho recupera Dybala e Renato Sanches, ma solo l'argentino parte titolare al fianco di Lukaku. Aouar per lo squalificato Paredes, mentre rispetto a San Siro cambiano gli esterni: Karsdorp per Kristensen ed El Shaarawy al posto di Zalewski. D'Aversa conferma il solito 4-4-3, con Dorgu che vince il ballottaggio con Gallo come terzino sinistro. A centrocampo rientra Kaba, il tridente è composto da Almqvist, Krstovic e Banda. Contrariamente al match con l'Inter, dove è stata passiva e rinunciataria per tutta la gara, la Roma parte subito fortissimo: El Shaarawy mette un pallone a centroarea, velo di Lukaku e sinistro a botta sicura di Dybala a lato ma deviato con la mano da Baschirotto. Colombo richiamato dal Var assegna il rigore. Sul dischetto si presenta Big Roma, che calcia centrale e Falcone respinge con le gambe. Primo errore del belga in Italia (14 su 14 prima di oggi). I fischi di San Siro rimbombano ancora nelle orecchie di Lukaku che non sembra il trascinatore e bomber implacabile di qualche settimana fa. Ci prova Dybala a prendersi sulle spalle la squadra: al 18' la Joya si beve mezza difesa ma il cross di rabona è impreciso. Il Lecce non riesce quasi mai a ripartire e il tra il 24' e il 25' rischia grosso: prima un destro di El Shaarawy è provvidenzialmente deviato in angolo da Pongracic, poi Falcone si distende e mette in angolo un destro a giro velenoso di Aouar. I salentini provano a rompere l'assedio con un sinistro senza pretese di Ramadani dalla lunghissima distanza (29'), ma al 31' ancora Dybala si crea due palle gol: il primo tiro è respinto da Lukaku in versione Istanbul, il secondo sinistro al volo termina a poche centimetri dal palo. Dopo un paio di tentativi di Banda (punizione contro la barriera) e Krstovic (conclusione sporcata da Llorente tra le braccia di Rui Patricio), la prima frazione si chiude con il Lecce che chiede un rigore: Banda cade in area, ma Llorente sfiora il pallone. Giusta la decisione di Colombo di far proseguire il gioco.

Si riparte con gli stessi 22 in campo e il medesimo canovaccio, con la Roma in attacco e il Lecce che prova a chiudere gli spazi per poi ripartire. Falcone dice no a un tiro-cross di Dybala ed è miracoloso su Lukaku imbeccato da El Shaarawy (54'). Gli ospiti, però, non stanno a guardare e creano un paio di pericoli con Almqvist e Krstovic. Al 72' l'attaccate svedese gela l'Olimpico, con un sinistro sul primo palo di Rui Patricio dopo che Banda aveva saltato Mancini. Mou si gioca le prima le carte Azmoun e Renato Sanches, poi il tutto per tutto con Belotti, Zalewski e Kristensen. Dybala sfiora il palo con un sinistro chirurgico (79'), poi Strefezza si divora il raddoppio. Il Lecce pare resistere, ma crolla nel recupero: Azmoun di testa batte Falcone, poi Lukaku al 94' vince il duello fisico con Touba e scarica un sinistro vincente sul quale Falcone nulla può. 

LE PAGELLE
Dybala 7
- "C'è una Roma con e una Roma senza Dybala" continua a ripetere José Mourinho fino alla sfinimento. Lo Special One ha tutte le ragioni di questo mondo. Si procura il rigore, quando prende palla fa sempre scattare l'allarme e nel finale regala a Lukaku l'assist del 2-1
Lukaku 6,5 - Fino al 94' la sua gara è da 5, per il rigore sbagliato e per tanti altre sponde imprecise. Poi al 94' fa venire giù l'Olimpico, con un gol dei suoi. Con l'aiuto di Touba che lo marca nel peggior modo possibile
Ndicka 6,5 - Un'unica sbavatura sul gol del Lecce dove è un po' in ritardo, ma per il resto grande prova difensiva, fatta di anticipi preziosi e duelli quasi sempre vinti
Bove 5,5 - Fa legna in mezzo al campo, ma con poca qualità. Sono pià i falli (5) che le giocate degne di nota

Falcone 7,5 - Ipnotizza Lukaku su rigore, è reattivo su Aouar nel primo tempo e miracoloso su Big Rom nella ripresa. Incolpevole sui due gol nel recupero.
Ramadani 6,5 - Il centrocampista albanese è l'uomo ovunque del Lecce. Prezioso soprattutto in fase difensiva, a inizio ripresa sbroglia una situazione davvero difficile nella propria area.
Almqvist 6,5 - Quando parte in velocità è davvero difficile da fermare, ma non gli arrivano tanti palloni. Bravissimo a bucare Rui Patricio con un sinistro sul primo palo.
Touba 4,5 - La risposta di D'Aversa alle quattro punte della Roma. Se il Lecce non torna con un punto dall'Olimpico la colpa è del 25enne algerino che marca Lukaku nel peggiore dei modi e si fa travolgere dallo strapotere fisico del belga mandando in fumo tutto il lavoro dei compagni.

IL TABELLINO
ROMA-LECCE 2-1
Roma (3-5-2)
: Rui Patricio 6; Mancini 5,5 (33' st Kristensen 6), Llorente 6, Ndicka 6,5; Karsdorp 5,5 (33' st Zalewski 6,5), Bove 5,5 (25' st Renato Sanches 6), Cristante 6, Aouar 6 (28' st Azmoun 7), El Shaarawy 6 (33' st Belotti 6); Dybala 7, Lukaku 6,5. A disp.: Svilar, Boer, Celik, Pagano, Joao Costa. All.: Mourinho 6,5
Lecce (4-3-3): Falcone 7,5; Gendrey 6, Pongracic 6, Baschirotto 5,5, Dorgu 5 (17' st Gallo 6); Kaba 6, Ramadani 6,5, Rafia 5,5 (17' st Gonzalez 6); Almqvist 6,5 (35' st Touba 4,5), Krstovic 6 (35' st Piccoli sv), Banda 6,5 (28' st Strefezza 5,5). A disp.: Brancolini, Samooja, Venuti, Smajlovic, Oudin, Berisha, Faticanti, Burnete, Blin, Sansone. All.: D'Aversa 6
Arbitro: Colombo
Marcatori: 27' st Almqvist (L), 46' st Azmoun (R), 49' st Lukaku (R)
Ammoniti: Banda (L), Dorgu (L), Renato Sanches (R), Ramadani (L), Touba (L), Strefezza (L), Llorente (R)
Espulsi: -
Note: -

Azmoun-Lukaku, la  Roma ribalta il Lecce nel recupero

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LE STATISTICHE
•    Romelu Lukaku ha segnato sei gol nelle prime nove partite con la Roma in Serie A: tra i giocatori che hanno esordito in giallorosso nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (dal 1994/95), solo Gabriel Batistuta (10 centri) ha fatto meglio nelle prime nove gare con la maglia dei capitolini.
•    Romelu Lukaku è il quarto giocatore della Roma capace dal 2010 di trovare il gol in una partita di Serie A dove ha al contempo sbagliato un calcio di rigore, dopo Francesco Totti (due volte), Edin Dzeko e Lorenzo Pellegrini.
•    Romelu Lukaku ha sbagliato il primo rigore in carriera in Serie A, interrompendo una striscia di 14 penalty consecutivi realizzati nella competizione - prima della sfida con il Lecce, l'ultimo errore dagli 11 metri in campionato dal belga risaliva all'agosto 2017 (vs Leicester in Premier League).
•    La Roma è la squadra che ha segnato più gol negli ultimi 15 minuti di partita in questo campionato (nove).
•    Sardar Azmoun è il secondo giocatore iraniano a realizzare una rete in Serie A, dopo Rahman Rezaei (sei centri tra il 2001 e il 2007).
•    La Roma ha vinto 24 delle 34 partite (9N, 2P) di Serie A contro il Lecce: soltanto l’Inter è riuscita a battere più volte (26) i salentini nel massimo campionato.
•    La Roma ha ottenuto quattro vittorie di fila in casa in Serie A per la prima volta dallo scorso marzo (serie di cinque in quel caso)
•    Wladimiro Falcone ha parato due degli ultimi cinque rigori affrontati in Serie A dopo non aver neutralizzato nessuno dei precedenti sette fronteggiati nella competizione – nel 2023 solo Benjamin Lecomte (tre) ha parato più tiri dal dischetto dell’estremo difensore del Lecce nei cinque principali campionati europei (due, appunto).
•    Soltanto Cagliari e Frosinone (otto a testa) hanno perso più punti da situazione di vantaggio del Lecce (cinque) in questo campionato.

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