Gli applausi a fine gara del pubblico del PalaPentassuglia e un eccellente primo tempo nonostante le assenze rappresentano il punto di partenza per il futuro dell'HappyCasa Brindisi, come confermato in conferenza stampa dall'assistant coach Marco Esposito: "Giocare senza i due playmaker e i due numeri cinque è praticamente impossibile, lo sappiamo e non è una scusante ma questa era oggi la nostra attuale situazione. Siamo molto contenti del nostro primo tempo per linguaggio del corpo e voglia di sbattersi su ogni pallone, pur con giocatori praticamente tutti fuori ruolo. Abbiamo visto una faccia diversa e non era per nulla semplice e scontato in una situazione del genere e contro una squadra da Eurolega come Milano. Il pubblico l’ha capito, ci ha sostenuto e applaudito a fine partita. Siamo convinti, superando questo momento difficile, di poter fare molto meglio".