Lussazione della rotula del ginocchio sinistro. È l'esito degli esami strumentali ai quali si è sottoposto lunedì mattina Benjamin Pavard, infortunatosi sabato pomeriggio nel corso del match contro l'Atalanta. Inzaghi, apparso preoccupato dopo il match di Bergamo, ha avuto ragione: il centrale ex Bayern dovrà portare un tutore funzionale per 3/4 settimane, prima di cominciare il lavoro rieducativo. In sostanza starà fuori almeno due mesi: si rivedrà quindi nell'anno nuovo. Probabilmente per la gara col Monza in programma a metà gennaio circa, o al più tardi per la successiva in casa proprio contro l'ex Gasperini.
Un'assenza chiaramente pesante, compensata dall'affidabilità di Matteo Darmian, sempre pronto a dare il proprio contributo sia quando è stato chiamato ad agire come esterno di fascia - permettendo a Dumfries di rifiatare nonostante l'assenza prolungata di Cuadrado - sia quando è stato impiegato come centrale di destra, esattamente come avvenuto nella scorsa stagione quando da gennaio in poi aveva egregiamente preso il posto di Skriniar.
Inzaghi, tuttavia, in questo lasso di tempo avrà la possibilità di testare anche Bisseck: sinora il gigante tedesco è stato poco utilizzato, ma tutti alla Pinetina sono rimasti colpiti dalla sua dedizione e dalla crescita costante mostrata in allenamento. Insomma, lo staff nerazzurro è convinto che per quanto il peso specifico di Pavard sia indiscutibile, in rosa ci siano le risorse per poter supplire alla sua assenza. Sperando ovviamente che dagli esami di oggi possano arrivare comunque segnali confortanti.