Inter, Dumfries riposa nella rifinitura ma parte per Salisburgo: Bisseck e Darmian si scaldano
L'olandese non ha partecipato al torello ad Appiano ma è partito regolarmente per l'Austria: senza Pavard e Cuadrado, esordio da titolare per il tedesco
Se l'attacco dell'Inter torna a ranghi completi, ora bisogna fronteggiare una mini-emergenza sulla fascia destra: Denzel Dumfries ha sostanzialmente saltato tutta la rifinitura andata in scena stamane nel centro sportivo nerazzurro (dopo il riscaldamento si è seduto in panchina saltando il torello) e quindi potrebbe riposare per precauzione contro il Salisburgo in Champions League (è comunque partito con la squadra). Senza Pavard, che tornerà circa tra due mesi, e con Cuadrado ancora ai box, a Simone Inzaghi restano in piena forma giusto due uomini per due posizioni: Matteo Darmian, che farà il quinto di centrocampo, e Yann Bisseck, candidato a partire titolare per la prima volta in stagione nel terzetto difensivo, e provato proprio come braccetto destro.
Inzaghi si porterà il dubbio probabilmente sino a ridosso della partita. D'altronde, complici gli stop and go di Cuadrado, l'olandese è stato uno dei più utilizzati sin qui, sarebbe comprensibile l'idea di fargli tirare un po' il fiato, con una gestione delle forze ragionata in vista dei prossimi match. Se su Darmian non ci sono dubbi, c'è maggiore curiosità su Bisseck che sin qui ha giocato solo otto minuti, sette contro il Monza all'esordio in campionato e uno contro il Torino a fine ottobre; per il classe 2000 tedesco, acquistato per 8 milioni di euro in estate, sarebbe dunque l'esordio da titolare.
Con Dumfries inizialmente in panchina cambierebbero dunque entrambe le fasce rispetto alla partita di Bergamo contro l'Atalanta visto che a sinistra è previsto l'impiego di Carlos Augusto al posto di Dimarco.