Nel 1990 Opel presentò il suo primo prototipo elettrico. Si trattava di una concept car costruita su una vettura di serie, la Kadett; una sperimentazione per la mobilità urbana, rigorosamente a zero emissioni, il motore del prototipo era a corrente continua da 100 Volt da 22, con un’autonomia di circa 80 Km. Era l’antesignana delle vetture elettriche di oggi, tanto lontana nella tecnologia ma assolutamente attuale per ciò che riguarda la “mission” a zero emissioni di Opel: un’auto a batterie deve essere semplice, facile ed accessibile!
L’ultima arrivata in ordine di tempo è Astra Electric. Una vettura in grado di coniugare piacere di guida e sostenibilità che, con un’autonomia di quasi 420 Km, rappresenta il “pensiero 100 % elettrico” della Casa tedesca. Il processo verso una mobilità a zero emissioni è stato intrapreso già da molto tempo; sia con le vetture “elettrificate” ibride e plug-in, sia con le vetture 100% elettriche. Anzi, per Opel l’elettrico, oggi, diventa il punto centrale di una strategia che porterà, la Casa tedesca, nel 2028, a produrre solo versioni full-electric.
“Bisogna lavorare in questa direzione" - ha spiegato Federico Scopelliti, Direttore Generale di Opel - per far sì che l’elettrico sia una scelta per il nostro cliente, non una forzatura. L’elettrico per noi deve essere chiaro, semplice ed accessibile. Una vettura a zero emissioni va provata: è facile da guidare. Per questo motivo offriamo dei test drive di 72 ore, affinché si possa avere a disposizione il tempo giusto per testarla.
Vogliamo anche agevolare le persone nei processi di ricarica e, per questo motivo, offriamo la wallbox per la ricarica domestica. Ultimo aspetto, ma fondamentale: rendere i prezzi accessibili. Il nostro obiettivo? Offrire l’acquisto dell’elettrico a condizioni più favorevoli rispetto alle motorizzazioni termiche”. Una strada lunga con varie tappe di avvicinamento al 2035, quando non sarà più possibile produrre automobili con motore termico. “Il percorso verso l’elettrificazione è già partito in tutta Europa - ha concluso Scopelliti - e siamo già arrivati a una quota di mercato di circa il 15% con i modelli elettrificati. Come tutti i cambiamenti epocali c’è bisogno di tempo. In Italia dobbiamo spingere un po’ più forte sul pedale dell’acceleratore, perché le vetture 100% elettriche sono solo il 4% delle nuove immatricolazioni”. Intanto Opel si porta avanti: dal 2024 ogni modello in gamma avrà una versione a zero emissioni.