È stato uno degli ultimi a uscire dal 'Maradona' dopo la gara contro l'Union Berlino, quando invece già tutto il resto della dirigenza aveva lasciato lo stadio. Il presidente del Napoli De Laurentiis non ha preso affatto bene il pareggio contro i tedeschi, fanalino di coda del girone di Champions League e reduci da 12 sconfitte consecutive, che allunga il digiuno di vittorie casalinghe (l'ultima risale al 29 settembre, 4-1 all'Udinese) e rimanda il discorso qualificazione agli ottavi (che potrebbe arrivare già nella prossima uscita al Bernabeu contro il Real Madrid).
Il numero uno azzurro al termine della gara è sceso negli spogliatoi per parlare con la squadra e avere un confronto con Rudi Garcia. Inspiegabile, come ha detto Politano, autore del gol del vantaggio azzurro, prendere un gol così in contropiede - e rischiare anche la beffa finale - dopo aver dato la sensazione di poter portare a casa la partita senza problemi. E invece, dopo un primo tempo dominato, ecco il calo inspiegabile nella ripresa, con l'assalto finale e l'ingresso di Simeone per un 4-2-3-1 che non ha prodotto altro che attacchi sterili. Troppi alti e bassi per questo Napoli, che non riesce a trovare continuità di risultati e non convince sul piano del gioco. De Laurentiis è arrabbiato: la squadra deve cambiare marcia. Dove è finita la squadra che ha dominato in Italia e incantato in Europa?
Il Napoli potrebbe comunque qualificarsi agli ottavi già nella prossima giornata, dove giocherà contro il Real. In caso di vittoria al Bernabeu pass assicurato. In caso di pareggio servirebbe la mancata vittoria del Braga contro l'Union Berlino, con la sconfitta dovrebbe arrivare anche quella del Braga contro l'Union Berlino.
DE LAURENTIIS A CASTEL VOLTURNO DOPO L'UNION
Intanto, il giorno dopo il pareggio amaro contro l'Union Berlino, il presidente De Laurentiis si è recato a Castel Volturno per incontrare Garcia e la squadra. Il primo "faccia a faccia" a poche ore dal pareggio di Champions League.