SLAVIA PRAGA-ROMA 2-0

Europa League: Slavia Praga-Roma 2-0, qualificazione ancora da conquistare

Dopo un primo tempo noioso, i cechi la spuntano grazie a Jurasek e Masopust. Per i giallorossi la strada per gli ottavi è più in salita

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Roma sorpresa dallo Slavia: qualificazione rimandata

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Nella quarta giornata del gruppo G di Europa League, la Roma cade 2-0 a Praga contro lo Slavia, deve rimandare l'appuntamento con la qualificazione alla fase a eliminazione diretta ma soprattutto la strada per gli ottavi è più in salita, visto che i cechi hanno pareggiato la differenza reti nello scontro diretto e sono in vantaggio per differenza reti generale. Dopo un primo tempo noioso in cui la Roma non tira mai in porta, i cechi trovano i tre punti nella ripresa grazie a Jurasek (50') e Masopust (74'). Lukaku, 14 gol di fila, non trova il gol in Europa League dopo 9 anni.

LA PARTITA
La Roma si avvicina al derby con una sconfitta che non dovrebbe compromettere la squalificazione agli spareggi (5 punti di vantaggio sul Servette con due gare ancora da giocare) ma che fa male al morale, anche perché per il primo posto ci sarà da lottare fino all'ultimo. Prova davvero opaca quella dei giallorossi, che hanno fatto il primo tiro in porta solo al 52', figlia di un atteggiamento troppo rinunciatario e che alla fine ha portato a una sconfitta meritata. A parte Svilar e Bove, l'ultimo ad arrendersi, c'è davvero ben poco da salvare, con Lukaku servito poco e male, così come Belotti. Nemmeno l'ingresso di Dybala ha dato linfa a una squadra con poche idee. Ed è questa la cosa più preoccupante in vista della stracittadina con la Lazio di domenica.

Mourinho, per via dei tanti indisponibli, può fare poco turnover: in porta c'è Svilar, sulla fascia destra tocca a Celik e a centrocampo rientra Paredes dopo la squalifica in campionato. Rifiata Cristante. In attacco la coppia Lukaku-Belotti. Difesa a tre anche per Trpisovsky, con Masopust braccetto di destra libero di muoversi a piacere. Chytil è la punta più avanzata con a supporto Jurecka e Provod. Alla Eden Arena è lo Slavia a fare la partita e a tenere costantemente l'iniziativa, anche se Svilar corre davvero pochissimi pericoli. Le migliori azioni dei cechi nascono dalla fascia destra, come l'azione più pericolosa di un primo tempo noioso e poco spettacolare: al 27' cross teso di Zafeiris, Chytil controlla di destro ma di sinistro da pochi passi conclude clamorosamente alto. Per lo Slavia altri due tentativi poco più velleitari di Provod, mentre la Roma chiude il primo tempo senza nessun tiro verso Masopust.

Doppio cambio per Mourinho nell'intervallo: dentro Karsdorp per El Shaarawy e Cristante per Aouar. Nemmeno il tempo di adattarsi ai cambi, che la Roma va sotto al 50': Svilar è super sul colpo di testa di Masopust, Chytil la mette nell'area piccola per Jurecka che non sbaglia nonostante il disperato tentativo di Ndicka sulla linea di porta. Il gol subito dà la scossa ai giallorossi, che al 52' trovano il primo tiro in porta, un diagonale di Belotti parato a terra da Mandous. La Roma si fa più coraggiosa (colpo di testa di Mancini fuori), ma inevitabilmente lascia più spazi e al 62' lo Slavia sfiora il raddoppio: Llorente sbaglia l'appoggio all'indietro, poi è bravo a recuperare su Chytil. Dopo una conclusio centrale di Celik, Svilar è chiamato alla grande parata sul rasoterra di Provod (67'). Al 71' anche Lukaku dà segnali di vita, ma il suo sinistro è ribattuto da un difensore. Passano tre minuti e i padroni di casa fanno 2-0 grazie a un tiro da fuori di Masopust. Mou, intanto, si era giocato anche la carta Dybala senza fortuna e al 96' Van Buren, appena entrato, salta anche Svilar ma non trova lo specchio.

LE PAGELLE
Masopust 7
- Parte braccetto di destra nella difesa a tre, ma in pratica fa un po' quello che vuole e si muove a tutto campo. Bello e preciso il destro con cui batte Svilar per il 2-0
Chytil 5,5 - Vero che serve a Jurecka il facile assist per l'1-0, ma nel primo tempo si divora un gol da pochi passi e nella ripresa getta al vento l'occasione del raddoppio facendosi rimontare da Llorente. Davvero lento e macchinoso.

Svilar 6,5 - Primo tempo da spettatore non pagante, ben più impegnato nella ripresa. Bravo a dire no al colpo di testa di Masopust da cui nasce poi il primo gol dei cechi, superlativo su Provod nella ripresa. Incolpevole sui gol.
Lukaku 5 - L'atteggiamento rinunciatario della Roma per buona parte della gara lo penalizza e il suo primo tiro (ribattuto) arriva solo al 71'. Davvero troppo poco e dopo 14 gare si ferma la sua striscia gol in Europa League.
Belotti 5 - Suo il primo tiro della Roma dopo 52 minuti, un diagonale parato a terra dal portiere ceco. Anche per lui vale un po' il discorso fatto per Lukaku, con i compagni che lo cercano troppo poco e quindi i palloni giocabili latitano.
Dybala 5,5 - Mourinho (in tribuna) lo manda in campo a metà della ripresa per cercare il pareggio, ma la Joya non riesce a trovare la giocata vincente e impatta poco sul match.

IL TABELLINO
SLAVIA PRAGA-ROMA 2-0
Slavia Praga (3-4-3)
: Mandous 6; Masopust 7 (33' st Vlcek sv), Ogbu 6,5, Holes 6,5; Doudera 6, Dorley 6 (44' st Van Buren 5,5), Zafeiris 6,5 (33' st Sevcik sv), Boril 6; Jurecka 7 (42' st Wallem sv), Chytil 5,5 (50' st Hromada sv), Provod 6,5. A disp.: Kolar, Sirotnik, Dumitrescu, Tomic, Zachoval Ogunbayi, Tijani. All.: Trpisovsky 6,5
Roma (3-5-2): Svilar 6,5; Mancini 6, Llorente 5 (32' st Renato Sanches 5,5), Ndicka 5,5; Celik 6, Bove 6,5, Paredes 5,5 (39' st Joao Costa sv), Aouar 5 (1' st Cristante 5,5), El Shaarawy 5 (1' st Karsdorp 5,5); Belotti 5 (23' st Dybala 5,5), Lukaku 5. A disp.: Rui Patricio, Boer, Pagano, Pisilli. All.: Foti (Mourinho squalificato) 5
Arbitro: Letexier (Francia)
Marcatori: 5' st Jurecka (S), 29' st Masopust (S)
Ammoniti: Paredes (R), Masopust (S), Sevcik (S), Van Buren (S)
Espulsi: -
Note: -

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