Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, analizza la preziosa vittoria in Champions League contro il PSG: "Da tifoso e professionista una partita come quella di martedì è stata particolarmente importante e piacevole e spero che tracci una linea. Il successo contro una delle squadre più importanti d'Europa, e probabilmente la più ricca, ci fa piacere". Inevitabile poi affrontare l'argomento Ibrahimovic, che sembra più che mai vicino al ritorno nell'orbita rossonera: "Ci sono conversazioni in atto con lui, non so dare una tempistica esatta e neanche un ruolo ma a una persona come me, tifoso milanista e col mio ruolo, può solo far piacere poter tornare a lavorare con Zlatan".
Furlani, parlando a Radio Serie A, ha poi affrontato il tema del nuovo stadio: "Il target è essere pronti a fine 2028 con un nuovo impianto, stiamo avanzando su questo progetto a San Donato. L'obiettivo dei nuovi stadi consente alle società di portarvi i tifosi non solo per la durata della partita ma magari una mezza giornata nella casa del Milan, parlando del nostro caso. Purtroppo le varie vicissitudini hanno allungato i tempi ed è difficile arrivare alla conclusione e l'Italia continua a perdere competitività, non solo nei confronti di Inghilterra e Germania: gli stadi si fanno anche in Polonia, Portogallo... è frustrante".