La tredicesima giornata di Serie B si apre con il successo del Venezia per 2-1 sul Catanzaro. Lagunari avanti con il rigore di Pohjanpalo al 25', mentre i calabresi rispondono al 40' grazie al potente sinistro dal limite di Ghion. Nel recupero, però, l'azione personale di Johnsen decide la sfida del Penzo. La formazione di Vanoli sale così a 27 punti e si porta a -2 dal Parma e a +4 sul Palermo. Terzo ko di fila per gli uomini di Vivarini.
Il Venezia non ha intenzione di far scappare il Parma e lo dimostra aprendo il tredicesimo turno di Serie B con il successo per 2-1 in casa contro un Catanzaro in crisi di risultati. Al Penzo succede tutto nel primo tempo: i lagunari, secondi in classifica, passano in vantaggio al 25' con il rigore di Pohjanpalo, che non perdona l'uscita fallosa di Fulignati su Ellertsson. Al 40', però, ecco il pareggio: Vandeputte, dalla sinistra, accomoda sul limite dell'area il pallone per Ghion, che fa partire una potente conclusione che non lascia scampo a Bertinato. Proprio quando l'1-1 all'intervallo sembra inevitabile, però, ecco la giocata che decide non solo il primo tempo, ma l'intero match: Johnsen va via in contropiede, entra in area e con il destro batte un non perfetto Fulignati, che tocca ma senza togliere il pallone dallo specchio della porta. Nel secondo tempo, Vanoli inserisce Bjarkason ma la mossa non paga, perché all'88' l'islandese rimedia il rosso per un brutto fallo su Ghion e lascia i suoi in dieci. Il tempo in superiorità numerica a disposizione dei calabresi, però, non è sufficiente nonostante un'occasione al 95' per Brignola che centra Altare: finisce 2-1 per il Venezia, a -2 dal Parma e a +4 sul Palermo che avranno ovviamente diritto di replica rispettivamente contro Lecco e Cittadella. Terza sconfitta di fila dopo quelle rimediate contro Como e Modena per il Catanzaro di Vivarini, che resta a quota 21.