Lo Speed Opening continua a non aver fortuna. Dopo l’assenza di neve dello scorso anno, anche questa volta la discesa libera di Zermatt-Cervinia non andrà in scena. Stavolta le motivazioni sono completamente diverse con la forte nevicata che si è abbattuta sull’arco alpino che ha costretto gli organizzatori a cancellare la prima gara di velocità della Coppa del Mondo di sci alpino 2023/24.
Troppo pericoloso affrontare la “Gran Becca” con cumuli di neve presenti su una pista quasi sconosciuta per gli atleti che hanno avuto modo di testarla soltanto nella prima prova cronometrata di mercoledì 8 novembre e che aveva visto il miglior tempo dell’austriaco Otmar Striedinger davanti al sorprendente valdostano Benjamin Alliod.
Troppo poco per pensare di lanciarsi in quella che dovrebbe esser la prima competizione transfrontaliera della storia dello sci con partenza in Svizzera e arrivo in Italia.
Ci si proverà nuovamente nella mattinata di domenica 12 novembre, ma le condizioni meteo non promettono nulla di buono con le nevicate che appaiono ancor più intense e che lasciano presagire un ulteriore cancellazione.
Rimarrebbe la possibilità di recuperare una delle due prove nella mattinata di lunedì 13 novembre, ma per ora in casa Fis le bocche rimangono cucite e l’idea che le stesse vengano recuperate in altre località rimane quella più probabile.
Il tutto in attesa di scoprire se le ragazze avranno più fortuna nel weekend del 18-19 novembre con Sofia Goggia che ha tutta l’intenzione di aprire la stagione con un successo storico.