Il Napoli crolla 0-1 in casa contro l'Empoli nel lunch match della dodicesima giornata di Serie A e va alla sosta travolto dai fischi del "Maradona". Pur dominando sul piano del possesso e delle conclusioni, i campioni d'Italia non convincono dal punto di vista dell'intensità e della pericolosità delle giocate. Neanche l'ingresso di Kvaratskhelia (inizialmente tenuto a riposo) riesce ad abbattere il muro alzato da Ismajli, Luperto e da un super Berisha. Al 91' la beffa definitiva del gran gol di Kovalenko, che tira i suoi fuori dalla zona retrocessione e fa riprecipitare nell'incubo Garcia.
LA PARTITA
Garcia sceglie a sorpresa di tenere in panchina Kvaratskhelia e nel riscaldamento perde Meret dovendo optare per Gollini tra i pali. L'avvio di partita è molto più equilibrato di quanto ci si potesse attendere, ma al 12' arriva subito una doppia grande chance per i padroni di casa: Politano si sposta sul sinistro e calcia a giro da fuori area, trovando la grande risposta di Berisha. Sul corner che ne consegue è imperioso lo stacco di Anguissa, ma il portiere albanese si supera ancora e nega il vantaggio agli azzurri. L'Empoli non rinuncia a giocare e al 22' spaventa due volte Gollini: prima Cancellieri calcia a lato di poco, poi è il portiere ex Atalanta ad anticipare per un soffio Caputo in uscita bassa. Il Napoli è padrone del pallone, ma la sua manovra è un po' macchinosa e fatica a trovare sbocchi offensivi verso Simeone, che al 28' butta in rete uno dei primi palloni giocabili, ma in evidente fuorigioco confermato dal Var. Il match è molto vivo e al 35' Gollini deve ancora mettersi in mostra su una conclusione improvvisa di Cambiaghi: grande riflesso sul primo palo e pericolo sventato. Un Napoli tatticamente un po' confuso e poco incisivo rientra nello spogliatoio sullo 0-0.
La squadra di Garcia prova ad alzare i ritmi a inizio ripresa, ma dopo qualche minuto il tecnico torna sui suoi passi, inserisce Kvaratskhelia e Zielinski e ripropone il 4-3-3 atteso alla vigilia. Il georgiano prova subito a mettersi in mostra, ma di occasioni concrete non se ne vedono fino alla mezzora, quando il neo entrato Lindstrom trova una gran conclusione da fuori, ma trova anche un impeccabile Berisha. Il portiere dei toscani è super anche al 79' sul potente sinistro di Kvaratskhelia e soprattutto all'89': è ancora Kvara ad andare vicinissimo al gol, ma l'albanese è strepitoso a blindare la porta col piede sinistro. Sembra tutto apparecchiato per uno 0-0, ma al 91' arriva la doccia gelata per il "Maradona": gran discesa di Ebuehi sulla destra, palla all'indietro per Kovalenko che si inventa una conclusione stupenda, che bacia il palo e beffa Gollini.
Una sconfitta pesantissima per il Napoli, che non solo manca il sorpasso al Milan, ma rischia ora di essere superato dall'Atalanta e raggiunto dal Bologna. Per Garcia si preannuncia un'altra sosta a dir poco turbolenta.
LE PAGELLE
Gollini 6,5 - Schierato titolare in extremis per l'infortunio di Meret nel riscaldamento, risponde presente con un paio di belle parate nel primo tempo. Non può nulla sulla perla di Kovalenko.
Simeone 5 - Ingabbiato tra Ismajli e Luperto, poco coinvolto e molto impreciso quando ha il pallone tra i piedi. Partita da comparsa.
Politano 6 - Nel primo tempo è di gran lunga il più attivo e vivace dei suoi. Dialoga spesso e bene con Di Lorenzo, si crea anche un paio di buone occasioni, ma non riesce a fare di più.
Cajuste 5 - Gioca 20 minuti che bastano per perdersi completamente la marcatura di Kovalenko e prendersi anche un giallo nel finale.
Ismajli 6,5 - Insieme a Luperto chiude Simeone in una morsa, taglia ogni possibile via di rifornimento e contribuisce a blindare la porta di Berisha.
Maleh 6,5 - Lotta come un forsennato in mezzo al campo, sempre pronto ad accorciare sui giocatori avversari e a contrastarli. Partita di grande sostanza.
Berisha 7,5 - Due grandi interventi nel primo tempo, almeno altrettanti nel secondo, tra cui quel riflesso di piede su Kvaratskhelia che rappresenta di fatto la svolta del match. Due minuti dopo, infatti, arriva il gol che manda i suoi in paradiso.
Caputo 5,5 - Cancellieri e Cambiaghi lavorano molto alle sue spalle, spesso garantendogli spazi e rifornimenti. Lui si fa pescare un po' troppe volte in fuorigioco e non riesce quasi mai a capitalizzare con conclusioni pericolose.
IL TABELLINO
Napoli-Empoli 0-1
Napoli (4-2-3-1): Gollini 6,5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Ostigard 6, Olivera 6 (39' st Mario Rui sv); Anguissa 6 (27' st Cajuste 5), Lobotka 6; Politano 6 (27' st Lindstrom 6), Raspadori 5,5, Elmas 5 (9' st Kvaratskhelia 6); Simeone 5 (9' st Zielinski 5,5).
Allenatore: Garcia 4,5
Empoli (4-3-1-2): Berisha 7,5; Bereszynzki 6 (18' st Ebuehi 7), Ismajli 6,5, Luperto 6,5, Cace 6,5; Fazzini 6 (26' st Kovalenko 7), Ranocchia 6 (35' st Grassi 6), Maleh 6,5; Cambiaghi 6 (18' st Gyasi 6); Cancellieri 6,5 (35' st Maldini 6), Caputo 5,5.
Allenatore: Andreazzoli 7
Arbitro: Prontera
Marcatori: 45'+1 st Kovalenko (E)
Ammoniti: Cancellieri (E), Cajuste (N)
Espulsi: -
Napoli-Empoli, le immagini del match
LE STATISTICHE
• L'Empoli ha segnato il primo gol del match al 90° minuto di gioco per la quarta volta nella sua storia in Serie A, la prima dal 30 aprile 2006 (autogol di Materazzi contro l'Inter).
• Il Napoli ha perso tre delle ultime cinque gare casalinghe in Serie A (1V, 1N), tanti ko interni quanti nelle precedenti 25.
• L’Empoli ha vinto tutte le ultime quattro gare di Serie A contro il Napoli con Aurelio Andreazzoli in panchina.
• Viktor Kovalenko ha segnato oggi il suo secondo gol in Serie A, il precedente era arrivato il 16 ottobre 2021 contro la Salernitana con lo Spezia.
• Il Napoli ha tentato sette tiri nello specchio senza segnare in un match casalingo di Serie A per la prima volta dal 22 dicembre 2021 contro lo Spezia (sette anche in quell’occasione).
• Due delle ultime tre reti dell’Empoli in Serie A sono state segnate da giocatori subentrati, tante quanti le 18 precedenti.
• Il Napoli ha effettuato 20 cross su azione in questa gara, record per i partenopei in un incontro di questa Serie A.
• L’Empoli ha vinto due delle ultime tre gare esterne di Serie A (1P), tanti successi quanti nelle 22 precedenti.
• Quella di oggi è stata la 200ª presenza in tutte le competizioni per Giovanni Di Lorenzo con la maglia del Napoli: più di ogni altro difensore con una squadra di Serie A dal suo esordio con i partenopei nel 2019/20.