"Non partiamo con negatività. Le partite vanno rispettate perché gli avversari sono tutti ormai insidiosi, ma io penso che l'avversario più insidioso siamo noi stessi. Se riusciremo a essere ciò che valiamo non dovrebbero esserci problemi". Così il ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi, a margine della quarta edizione del Festival della Cultura Paralimpica a Taranto. "Bisogna pensare positivo - ha aggiunto Abodi -. C'è un nuovo ciclo, un nuovo allenatore, ci sono ragazzi motivati e c'è la maglia azzurra che speriamo possa scendere in campo per gli Europei".