ENDURANCE TRAIL

CURSA500-Cursa di Ciclopi: chiamata all'azione per endurance trailers di lunghissimo corso

La seconda edizione dell'esclusivo evento con campo base a Cefalù accende fantasia e ambizione degli endurance trailers più irriducibili

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© Cursa di Ciclopi Press Office

Verrebbe da dire: dagli stessi autori del Tor des Géants, ecco a voi la Cursa di Ciclopi! Un percorso ancora più suggestivo e un format rinnovato nella sua formula: semplice quanto impegnativa, per un'esperienza estrema, selvaggia e indimenticabile alla scoperta di una delle isole più belle del mondo - la Sicilia, naturalmente! - dove il mare incontra la montagna, l’Etna sorveglia dall'alto dei suoi tremilatrecento metri parchi e riserve naturali, dove arte e cultura si sposano con l’ospitalità e i sapori dell'isola più grande d'Italia e del bacino del Mediterraneo. Si presenta così, ricca di novità e carica di aspettative, la seconda edizione di CURSA500-Cursa di Ciclopi, un must per gli atleti disposti a spostare... quasi all'infinito il limite superiore della fatica quasi alla stregua di una ragione di vita.

© Cursa di Ciclopi Press Office

L'endurance trail organizzato da Triscele Trailers in collaborazione con VDA Trailers (già ideatori appunto dell'evento TORX e di GTC Gran Trail Courmayeur), è già in calendario da venerdì 19 a domenica 28 aprile 2024. I pettorali a disposizione sono soltanto duecento e la corsa (anzi la "Cursa)" per diventare Ciclopi è scattata virtualmente (ma non così tanto!) già da un mese: per la precisione domenica 15 ottobre, data di apertura della campagna iscrizioni.

© Cursa di Ciclopi Press Office

A vincere la prima (e già leggendaria) edizione tra gli uomini è stato la scorsa primavera lo specialista trentino dell'ultradistanza Marco Gubert. Tanto umile e modesto quanto tosto e inarrestabile, Marco (che ha preceduto il biondo e boccoluto francese Sébastien Raichon (vincitore del Tor des Glaciers nel 2022 e quest'anno) chiuse alla fine di aprile la missione-vittoria in 86 ore, 28 minuti e 18 secondi. Da parte sua, la veterinaria inglese Sabrina Verjee - vincitrice del Tor des Géants l'anno scorso - confermò a pochi mesi di distanza sulle aspre montagne della Sicilia i suoi "winning ways" sulle Alte Vie valdostane, facendo ancora una volta la differenza sulla concorrenza di genere, per rientrare a Cefalù 109 ore e 48 minuti esatti dopo averla lasciata.

© Cursa di Ciclopi Press Office

Una gara unica, la "Cursa", che vuole crescere nei numeri, nel livello tecnico e nell’organizzazione. Con un percorso lungo oltre cinquecento chilometri e un dislivello positivo di ventimila metri abbondanti, attraverso paesaggi e scenari unici al mondo, CURSA500-Cursa di Ciclopi propone un viaggio attraverso miti e leggende della Sicilia incredibile ma soprattutto fuori dalla portata dei più e di fatto riservato ad un paio di centinaia di atleti, anzi specialisti, forse addirittura supermen (e superwomen, si capisce). Non a caso le bandierine a fianco della lista iscritti (e delle classifiche) raccontano di un parterre di atleti provenienti da ogni angolo del pianeta. Tanto lontano bisogna andare per trovare candidati all'altezza del compito.

© Cursa di Ciclopi Press Office

I magnifici duecento si lanceranno in una sfida dalla modalità più impegnativa per definizione: in completa autonomia, orientandosi esclusivamente con il proprio navigatore satellitare. Lungo la loro strada i candidati alla difficile missione-finisher potranno contare sul conforto (temporaneo ma fondamentale) di una ventina di strutture ricettive convenzionate, situate ad una distanza minima di venti e massima di quaranta chilometri l'una dall'altra, dove sostare per riposarsi e rifocillarsi prima di mettersi nuovamente in marcia.

© Cursa di Ciclopi Press Office

Si parte da Cefalù, uno degli otto borghi più belli d’Italia toccati dal percorso: dalla scenografica cittadina sulla costa del Tirreno (in provincia di Palermo), gli atleti "muoveranno" per seguire (o per meglio dire: cercare) una traccia che attraversa il territorio di quarantanove comuni, quattro parchi regionali, due riserve naturali e due siti naturalistici, parte del tracciato del Sentiero Italia e la dorsale dei Nebrodi fino alle pendici dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa continentale. Per toccare infine la costa tirrenica e fare rientro al punto di partenza. Luoghi, scenari e paesaggi che - pur nella loro denominazione evocativa - restituiscono solo in parte l’idea di bellezza, spirito selvaggio e unicità di CURSA500-Cursa di Ciclopi.  

© Cursa di Ciclopi Press Office

Last but not least, come si usa dire, l’endurance trail siciliano fa parte del circuito mondiale TORX® eXperience e mette a disposizione dei suoi finishers 20 PAX per il TOR330-Tor des Géants del 2025. Come dire che - pur nel suo carattere estremo - nemmeno la Cursa di Ciclopi è un traguardo definitivo per i gli adepti della disciplina!

Regolamento, percorso e ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina web https://cursadiciclopi.com/it/

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