Un successo sul campo, una notorietà crescente, e anche l'inevitabile ritorno economico: Jannik Sinner è l'unico giocatore in lizza alle Atp Finals di Torino che può ancora vincere i 4,8 milioni di dollari (oltre 4,4 milioni di euro) previsti dal montepremi per l'eventuale vincitore "imbattuto". Tutti gli altri tre semifinalisti - il serbo Novak Djokovic, il russo Daniil Medvedev e lo spagnolo Carlos Alcaraz - hanno infatti perso almeno un match durante il torneo. Il montepremi totale sfiora i 14 milioni di euro.
Per ora Jannik ha incassato circa un milione di euro per le tre vittorie nel girone di qualificazione (circa 360.000 euro ciascuna), oltre al premio di partecipazione per aver giocato tre partite (300.000 euro). La vittoria in semifinale vale un altro milione, la vittoria in finale oltre 2 milioni. Lievitano così gli incassi per il giovane azzurro, il cui valore da testimonial- al di là dei premi in campo - da testimonial sta crescendo giorno dopo giorno, tanto che da osservatori esterni già si stima un brand-Sinner attorno ai 20 milioni annui.
Cifre ovviamente destinate a crescere dopo le Finals, e soprattutto in caso di altri successi tra domani e domenica. Sul fronte della classifica Atp, invece, l'azzurro attualmente è al quarto posto con 6.090 punti e può salire a Torino al massimo a 6.990, restando staccato dal terzo posto occupato da Medvedev, a 7.600 punti (primo Djokovic a 10.345, secondo Alcaraz a 8.855). Il regolamento delle Finals prevede 200 punti per ogni vittoria nel girone, 400 punti per la vittoria in semifinale, 500 punti per la vittoria in finale.