Quarta vittoria dell'anno e terza consecutiva per Fermin Aldeguer che sale in cattedra dopo pochi giri del Gran Premio del Qatar della Moto2 e allunga a tenpo di record sul giro verso un successo perentorio. Con il fenomeno del team SpeedUP salgono sul podio in quest'ordine Manuel Gonzalez e Aron Canet che si giocano in volata la seconda posizione. Quarto posto strappato nel finale da Ai Ogura a Jake Dixon. Celestino Vietti chiude sesto e migliore italiano al traguardo davanti a Somikiat Chantra e a Pedro Acosta che non brilla alla sua prima uscita da campione del mondo della classe di mezzo del Motomondiale. Solo decimo Tony Arbolino che getta al vento un piazzamento più brillante finendo largo in curva nel finale di gara. Dietro al milanese chiude il poleman Joe Roberts.
LA CRONACA DELLA GARA
Roberts al comando dalla pole con la Kalex Italtrans. Lo statunitense chiude il primo dei diciotto giri al comando davanti a Canet, Vietti e Dixon. Arbolino sesto dietro a Gonzalez. Perde posizioni Aldeguer, fuori dalla top ten il campione del mondo Acosta. Canet infila Roberts nel corso del secondo giro e nei tre successivi allunga quanto basta per mettersi al riparo dagli attacchi dello stesso Roberts, di Dixon, Aldeguer, Gonzalez e del nostro Arbolino, già matematicamente vicecampione dietro ad Acosta che - dopo il primo terzo di gara - è ancora fuori dalla top ten (undicesimo). Dixon davanti a Roberts per la seconda posizione al settimo giro: anche Aldeguer davanti al poleman statunitense. Arbolino va largo e scala undicesimo alle spalle di Acosta! Aldeguer impressionante: salta anche Dixon e l'ex leader Canet, prendendo la testa del Gran Premio. Lo spagnolo del team Speed Up spinge al massimo la sua Boscoscuro, staccando il nuovo record di Losail in gara e allungando sulla diretta concorrenza quando il GP raggiunge metà della sua distanza.
Gonzalez strappa la seconda posizione a Canet. Vietti supera Roberts per la nona piazza. Davanti a loro Acosta, dietro Arbolino. A quattro giri dalla bandiera a scacchi, le posizioni del podio sembrano blindate: Aldeguer, Gonzalez, Canet. Dixon difende la quarta posizione dalle velleità di Ogura: il giapponese passa nel corso del penultimo giro. Quarta vittoria dell'anno (e terza consecutiva) per il fenomeno Aldeguer. Alle sue spalle (ma fuori dalla sua portata) Gonzalez la spunta... al fotofinish su Canet che completa un podio tutto "made in Spain". Ogura si conferma quarto davanti a Dixon, Vietti sesto e migliore degli italiani davanti a Chantra e ai big... un po' in ombra nonostante i potentissimi riflettori di Losail: ottavo Acosta, nono Lopez, decimo Arbolino, undicesimo Roberts e dodicesimo Lowes.