DOPO TORINO

Sinner nell'elite del tennis mondiale, adesso l'obiettivo è la top 3

In un anno l'azzurro ha scalato 11 posizioni e ora attacca il podio della classifica Atp. Dopo Torino nessun riposo, riparte in direzione Malaga per le Final Eight di Coppa Davis

Con la finale di Torino ha scritto la storia del tennis italiano, ma Jannik Sinner non vuole certo fermarsi qui. Nell'ultima stagione il classe 2001 di San Candido ha compiuto un'ascesa incredibile, in un anno ha battuto tutti i top 10, ha scalato 11 posizioni della classifica Atp (da 15esimo a quarto) e per il 2024 l'obiettivo è il podio, col sogno di diventare un giorno numero uno. Ma prima bisogna concentrarsi sul prossimo e ultimo impegno della stagione: la Coppa Davis e la possibile rivincita contro Djokovic.

Per l'Italia di Volandri ai quarti c'è l'Olanda e l'altoatesino partirà già domani alla volta della Spagna, visto che la sfida contro gli olandesi è in programma giovedì 23 novembre. In caso di vittoria, gli azzurri in semifinale sfiderebbero la vincente di Gran Bretagna-Serbia e quindi potrebbe esserci la terza sfida con Djokovic di novembre. 

OBIETTIVO TOP 3 - Nessun italiano è mai andato oltre la quarta posizione del ranking nella storia del nostro tennis, ma per Sinner ora questa è una possibilità concreta. Nell'ultimo anno è diventato un uomo sotto tutti i punti di vista, con il lavoro degli ultimi mesi è cresciuto moltissimo ed è riuscito a ridurre il gap con i top del circuito, ha preso coscienza del proprio valore e adesso ha consapevolezza di poter vincere con tutti. Sinner oggi è a 6490 punti in classifica, distante 1110 punti dal numero tre Daniil Medvedev, quindi se facesse un grande Australian Open (l'anno scorso uscì agli ottavi) potrebbe avvicinare il russo. Fuori portata invece al momento sia il numero due Carlos Alcaraz sia Novak Djokovic, che dista quasi 5000 punti da Sinner.  

IVANISEVIC: "GRAZIE SINNER PER AVER MANDATO NOLE IN SEMIFINALE. C'È CHI NEL NOSTRO TEAM DUBITAVA..."
Il coach di Djokovic ha parlato in conferenza stampa dopo la finale di Torino: "Grazie, Jannik: ti devo ringraziare per il tuo aiuto e per aver spinto Nole in semifinale. Dopo aver superato il girone, ero sicuro che Djokovic avrebbe vinto il torneo: quando il vero Novak entra in campo, nessuno può vincere. Qualcuno del team diceva che forse Sinner non ci avrebbe provato al 100%, essendo già in semifinale Ma in quel match ha dimostrato di essere competitivo e di voler vincere, come sempre accade quando giochi davanti al tuo pubblico. Sono un suo grande fan - ha aggiunto - Lo seguo da quando era junior, mi piace il suo tennis. Penso che sia migliorato molto nell’ultimo anno. Ora crede di poter vincere gli Slam, lo abbiamo visto anche in questa stagione: purtroppo a Wimbledon si è trovato Nole in semifinale. Penso che lui e Alcaraz saranno il futuro del tennis".