LE PAGELLE DI UCRAINA-ITALIA

Le pagelle di Ucraina-Italia: Donnarumma è decisivo, Acerbi impeccabile, Chiesa peperino

Cristante rischia il rigore nel recupero, Jorginho impalpabile, Zaniolo fuori partita

di Alessandro Franchetti

© Getty Images

Azzurri non esaltanti nel match da dentro o fuori con l'Ucraina che ci regala in ogni caso la qualificazione a Euro 2024. Donnarumma ci salva con due parate importanti, ma è tutta la difesa a reggere l'urto dell'avversaria, soprattutto nel difficile finale. In fase offensiva bene Chiesa, sempre nel vivo del gioco e imprendibile nell'uno contro uno. Male Zaniolo, Jorginho e i centravanti.

ITALIA (4-3-3)

DONNARUMMA 7,5 - Decisivo su Sudakov e Mudryk (anche se l'occasione nasce da una sua incertezza) sicuro su Tsygankov. Tra i pali resta tra i migliori al mondo, in uscita mette qualche brivido. Alla resa dei conti salva però risultato e qualificazione 

DI LORENZO 6,5 - Tre volte pericoloso di testa: prima su servizio di Raspadori, poi su angolo di Dimarco, quindi su cross di Chiesa. Più presente sotto porta che in fase difensiva, dove è comunque attento su Mudryk, o in impostazione sulla destra

ACERBI 7 - E' il più sicuro della linea di difesa, mette esperienza e fisico. Bravo nelle preventive, sempre presente sulle palle alte, non sbaglia sostanzialmente un intervento. Dà sicurezza ai compagni, giocatore imprescindibile

BUONGIORNO 6,5 - Subito in difficoltà contro la velocità di Dovbyk, si prende un giallo pesante dopo 7 minuti, ma cresce alla distanza e riesce a giocare sempre con pulizia e sicurezza. Prova concreta, matura e di spessore. 

DIMARCO 6 - Bene in tandem con Chiesa, che prova a mandare in porta con un colpo di tacco meraviglioso. Spalletti lo porta dentro il campo per lasciare il guizzante juventino nell'uno contro uno e lui risponde presente aiutando in impostazione. In fase difensiva importante salvataggio in extremis su Konoplia

FRATTESI 5,5 - Si divora il vantaggio a tu per tu con Trubin su assist perfetto di Chiesa e in linea di massima non riesce mai a entrare del tutto in partita. Fatica a trovare spazio e posizione tra le linee, utile nel finale in fase di copertura

JORGINHO 5 - E' l'allenatore in campo, nel senso che detta i movimenti ai compagni e tiene corti i reparti. Utile, ma alla resa dei conti poco incisivo: non un recupero difensivo, non una verticalizzazione, un assist o un tiro. Molti passaggi in orizzontale e nulla più

DAL 25' ST CRISTANTE 5 - Si piazza a protezione della difesa e mette il fisico a disposizione di Acerbi e Buongiorno. Nel recupero rischia di combinarla grossa, toccando Mudryk in area. Graziato dall'arbitro Gil Manzano

BARELLA 6,5 - Impegna Trubin con un destro da fuori, è certamente il migliore del centrocampo azzurro. Presente in tutte le fasi, lotta su tutti i palloni in copertura, aiuta lo sviluppo della manovra e arriva al tiro 

ZANIOLO 5 - Non gli riesce quasi nulla: comincia anche non male, ma cala con il passare dei minuti e non risce praticamente mai a saltare l'avversario. Decisamente fuori partita. Esce per un problema all'adduttore

DAL 25' ST POLITANO 5,5 - Ha una palla buona dalla distanza, ma calcia alto. Anche lui ai margini della partita. Sacrificato nel finale rovente per fare spazio a Darmian

DAL 46' ST DARMIAN SV - Solo pochi minuti nel finale, ingiudicabile

RASPADORI 5,5 - Si muove molto su tutto l'arco offensivo, un paio di conclusioni ribattute, ma niente di più. Lascia spazio a Scamacca nella ripresa

DAL 1' ST SCAMACCA 5,5 - Quando lui entra, la squadra di abbassa e lo lascia solo a lottare con i centrali ucraini. Vince pochi duelli e non aiuta la squadra a rialzarsi. Troppo poco anche se in un contesto complicato

CHIESA 6,5 - Serve a Frattesi un assist al bacio che il centrocampista dell'Inter non sfrutta. Imprendibile quando strappa, è il più pericoloso degli azzurri. Un paio di recuperi importanti anche in fase difensiva. Esce stremato a dieci minuti dalla fine

DAL 35' ST KEAN 5,5 - Subito una conclusione tentata dopo un uno-due con Scamacca, ma niente altro

ALL. SPALLETTI 6,5 - Il gioco non è ancora brillante, ma contava centrare gli Europei e l'obiettivo è stato raggiunto. Per adesso basta così

A disp.: Provedel, Vicario, Biraghi, Gatti, Mancini, Bonaventura, El Shaarawy

Ucraina (4-1-4-1): Trubin 6.5; Konoplia 5,5 (40' st Tymchyk sv), Svatok 6,5 (46' st Malinovskiy sv), Zabarnyi 6,5, Mykolenko 6; Stepanenko 5,5 (35' st Pikhalyonok sv); Tsygankov 6 (35' st Zubkov sv), Sudakov 6,5, Zinchenko 5,5 (40' st Sikan sv), Mudryk 6; Dovbyk 5,5. A disp.: Bushchan, Riznky, Bondar, Matvyenko, Sydorchuk, Yaremchuk. All.: Rebrov 6,5