Il Milan prepara una mezza rivoluzione a gennaio: pronti quattro acquisti
Cardinale vuole regalare a Pioli dei rinforzi per colmare le lacune evidenziatesi in questo primo scorcio di stagione
Un attaccante e un difensore sicuramente, un centrocampista e un terzino sinistro forse. Il mercato del Milan promette di dare spettacolo anche a gennaio, e non è da escludere una mezza rivoluzione. Sulla carta potrebbero arrivare quattro nuovi giocatori: il budget sarà importante ma non infinito. E allora ecco a possibili uscite, con le sirene turche sempre accese su Krunic. I nomi in entrata? Per l'attacco resistono David e Guirassy, sul fronte dei centrali fari su Kiwior (ex Spezia) e Badiashile, potenzialmente in prestito. Occhio pure all'occasione Assan Ouédraogo, promettente centrocampista minorenne tedesco dello Schalke 04 e all'ormai noto Juan Miranda, esterno ai saluti col Betis.
Iniziamo con un punto fermo: Cardinale ha intenzione di aprire il portafoglio nel mercato invernale per colmare subito alcune evidente lacune della rosa di Pioli. Che manchi un vice-Giroud, anzi qualcosa di più, è evidente: da qui la necessità di provare un assalto a Jonathan David del Lille (scadenza 2025, costo di circa 40 milioni di euro), oppure alla sorpresa Serhou Guirassy, autore di ben 15 gol con lo Stoccarda in 9 partite di campionato. Ha una clausola da 17 milioni di euro, ma la voglia di muoversi dalla Bundesliga solo a giugno. Attenzione però sempre alle potenziali occasioni: così ci si muoverà pure in difesa, dove si spera di assicurarsi un centrale con la formula del prestito. Kiwior dell'Arsenal e Badiashile del Chelsea sono due strade percorribili sulla carta.
Moncada sta valutando da tempo anche Assan Ouédraogo, il quale potrebbe essere il nome giusto per il centrocampo. Già a gennaio sì, per anticipare la folta concorrenza capitana dal Bayern Monaco che martedì ha incontrato lo Schalke 04 come rivelano in patria. La clausola da 12 milioni di euro per il 17enne mediano dello Schalle 04 è invitante, scrive La Gazzetta dello Sport, e sicuramente più facile da esercitare se dovesse salutare Krunic, per il quale il Fenerbahce è sempre in pressing. La necessità di un vice Theo Hernandez infine resta: Juan Miranda del Betis è il profilo giusto. A giugno arriverà con buona certezza, per un ingaggio anticipato l'ostacolo resta il corposo stipendio da 2 milioni di euro.