Golf: inizia Dp World Tour 2024, in campo sei azzurri

Prende il via la stagione 2024 del DP World Tour, a soli quattro giorni dalla conclusione della precedente, con due tornei, il Joburg Open in Sudafrica e il Fortinet Australian PGA Championship in Australia, entrambi in programma dal 23 al 26 novembre. Sono i primi di un minimo di 45 eventi in calendario da disputarsi in 26 nazioni. Sul percorso dell'Houghton Golf Club, a Johannesburg, nel Joburg Open organizzato in combinata con il Sunshine Tour, saranno in gara cinque giocatori italiani tutti con 'carta' piena appena conquistata: Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero e Francesco Laporta, che ne hanno ottenuta una di categoria 15 attraverso l'ordine di merito del Challenge Tour 2023, in cui gli azzurri hanno vinto cinque volte, e Renato Paratore, che l'ha conquistata (categoria 18) alla Qualifying School. Difende il suo unico titolo l'inglese Dan Bradbury, 24enne di Wakefield, un rookie che si è classificato in quattro occasioni tra i top ten con 36° posto nella money list. Nel torneo, giunto alla 16ª edizione, oltre a Bradbury, vi saranno altri sette past winner tra i quali spicca il nome del sudafricano Charl Schwartzel, unico ad aver firmato la doppietta consecutiva (2010, 2011), attualmente nella LIV Golf, che sara' tra i favoriti insieme al connazionale Thriston Lawrence (2021), due successi nella stagione appena terminata. Al via, ma con meno possibilita' di ripetersi, il danese Joachim B. Hansen (2020), l'indiano Shubhankar Sharma (dicembre 2017), l'inglese Andy Sullivan (2015) e ancora due sudafricani, Darren Fichardt (febbraio 2017) e Haydn Porteous (2016). Assente Richard Sterne, il secondo autore di una doppietta (2008, 2013). 

Nel field vi sono comunque tanti altri giocatori di casa in grado di rendersi protagonisti tra i quali ricordiamo Ockie Strydom (anche per lui due titoli nel tour), Zander Lombard, due volte secondo in questa gara, Daniel Van Tonder e Christiaan Bezuidenhout. Con loro da seguire gli inglesi Dale Whitnell, Oliver Wilson e Daniel Brown, lo spagnolo Adrian Otagui, il canadese Aaron Cockerill e lo scozzese David Law. Si compete anche per tre posti nel field di un Major, il 152° The Open (18-21 luglio), appannaggio dei primi in graduatoria non altrimenti esenti. Tra gli azzurri ritornano sul circuito Paratore, Manassero e Pavan, che sanno come si vince sul DP World Tour, mentre Scalise e Laporta cercheranno di provare queste emozioni, dopo quelle sul Challenge Tour. Per tutti la necessita' di iniziare nel migliore dei modi una stagione in cui saranno nove gli azzurri con 'carta' piena sul circuito. Il montepremi è di 20.500.000 rand (circa 1.115.000 euro).

Pietro Bovari farà invece il suo debutto da professionista sul DP World Tour partecipando al Fortinet Australian PGA Championship (23-26 novembre), organizzato in collaborazione con la PGA of Australia, l'altra gara che, insieme al Joburg Open, apre la stagione 2024. Sul percorso del Royal Queensland GC, a Brisbane in Australia, Bovari si avvarrà della 'carta' categoria 21 che ha ottenuto alla Qualifying School, avendo completato le 108 buche e che gli consentira' alcune partecipazioni nel circuito.

Difende il titolo conquistato a novembre del 2022, e che è stato anche suo nel 2017 e 2018, l'australiano Cameron Smith, membro della LIV Golf, il quale, in un field in cui vi sono tanti suoi connazionali di peso, avra' per principale avversario Adam Scott, due volte a segno (2013, 2019), senza trascurare Jediah Morgan, vincitore nel gennaio del 2022, Lucas Herbert e Marc Leishman. Tra i gli atleti che giocano nel vecchio continente vi saranno lo scozzese Robert MacIntyre, uno dei protagonisti del Team Europe che si e' imposto sulla compagine USA nella Ryder Cup di Roma, la prima disputata in Italia, il polacco Adrian Meronk, tre titoli nel tour 2023, e altri che sono saliti sul gradino piu' alto del podio, oltre al citato Herbert, come il neozelandese Daniel Hillier, il giapponese Ryo Hisatsune e il nordirlandese Tom McKibbin. Da seguire anche l'inglese Alex Fitzpatrick, fratello di Matt, e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello. Non ha chance di vittoria, ma l'inglese David Howell, che ha firmato la gara nel 1998, rafforzera' il suo record di presenze sul DP World Tour portandole a 723. Nel torneo, nato nel 1929 e giunto alla 87ª edizione, vi saranno altri due past winner, gli australiani Geoff Ogilvy (2008) e Peter Lonard (2007), che hanno avuto una buona carriera. L'evento fino al 1963 si e' svolto con formula match play. Il maggior numero di successi lo ha ottenuto il giocatore di casa Kel Nagle, con sei, seguito dal connazionale Bill Dunk, con cinque. Il montepremi e' di 2.000.000 di dollari australiani, circa 1.300.000 euro.