È rimasta solo l'Australia tra l'Italia e un trionfo in Coppa Davis che manca da 47 anni. Oggi a Malaga (a partire dalle ore 16) verrà assegnata l'edizione numero 111 del torneo mondiale tra nazionali. Uno Jannik Sinner in forma smagliante guiderà gli Azzurri alla caccia di un bis storico, ma bisognerà sfatare il tabù Australia che in finale ci ha battuto già in tre occasioni (1960, 1961 e 1977) e ha vinto la manifestazione la bellezza di 28 volte, seconda solo agli Usa (32). Il bilancio complessivo è di 8-4 per gli Aussies. L'Australia, alla 49esima finale (la seconda consecutiva), punta al primo titolo dal 2003 quando superò la Spagna 3-1 a Melbourne. In campo allora c'era Lleyton Hewitt, capitano della squadra dal 2016.
Coppa Davis, ottava finale per l'Italia: finalmente battuta l'Australia
1960: la prima finale, contro l'Australia. Gli Azzurri (nella foto Orlando Sirola) persero per 4-1
1961: la seconda finale, ancora contro l'Australia e sconfitta ancora peggiore, per 5-0 (nella foto Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola)
1976: terza finale e prima (e sin qui unica) vittoria. Battuto il Cile 4-1, nella foto la squadra con Barazzutti, Panatta, Bertolucci, Zugarelli e il capitano Pietrangeli
1977: quarta finale, persa ancora contro l'Australia 3-1 (nella foto Panatta quell'anno)
1979: la quinta finale, contro gli Stati Uniti di John McEnroe (nella foto quell'anno), finisce 5-0 per gli Usa
1980: sesta finale, persa 4-1 contro la Cecoslovacchia
1998: settima finale, al Forum di Assago (Milano) vince la Svezia 4-1 (in foto Gaudenzi trattato per un problema alla spalla)
2023: ottava finale, l'Italia di Sinner, Sonego, Arnaldi, Musetti e Bolelli con capitan Volandri finalmente batte la "bestia nera" Australia e trionfa
9Un leggendario Sinner ha trascinato l'Italia contro la Serbia, battendo due volte Djokovic (prima in un epico singolare e poi in doppio con Sonego) e ci ha regalato una finale che mancava da 25 anni. Ma l'appetito vien mangiando e, dopo aver annichilito il numero 1 al mondo, contro l'Australia gli Azzurri partono con i favori del pronostico. Il fenomeno altoatesino affronterà in singolare l'amico e compagno di doppio Alex De Minaur: i 5 precedenti sorridono tutti a Jannik che ha conquistato il suo primo Masters 1000 proprio a spese dell'australiano.
Il numero 2 australiano è, invece, Alexei Popyrin: ripescato dal capitano Hewitt in semifinale contro la Finlandia, il 24enne di Sydney ha dato il suo contributo battendo Virtanen. In perfetta parità i precedenti con Matteo Arnaldi (1-1): l'australiano ha vinto quest'anno in semifinale a Umago, mentre l'azzurro ha vinto sul cemento di Shanghai. Al contrario della Serbia, il vero punto di forza degli Aussies è il doppio, grazie alla coppia Purcell-Ebden: quest'ultimo ha giocato le Finals di Torino in coppia con l'indiano Bophanna. La coppia australiana è imbattuta quest'anno in Davis: 4 match e altrettante vittorie. Un buon motivo per provare a chiudere la contesa nei due singolari.