Charles Leclerc chiude la sua stagione in F1 con un sorriso per il podio conquistato ad Abu Dhabi, ma anche con un pizzico di amarezza per il mancato sorpasso della Ferrari a Mercedes nel mondiale costruttori: "È successo tutto negli ultimi minuti, con la penalità di Perez abbiamo provato ad aiutarlo in un certo senso, ho tentato di dargli il DRS e la scia ma non è bastato - le parole del monegasco -. Non c'era niente che avremmo potuto fare meglio, abbiamo fatto tutto bene: strategia e qualifiche. Il secondo posto nel mondiale alla fine era tutto ciò che contava per me, ma non ci siamo riusciti. La squadra ha comunque fatto un lavoro incredibile spingendo fino alla gara finale".
"La delusione è grande, io avevo detto da un po' che non me ne fregava nulla della classifica piloti - ha proseguito a Sky -. Abbiamo fatto di tutto per arrivare a questo secondo posto. Comunque non ho rimpianti, ho dato tutto. Non c'era niente di più da fare. Il finale di stagione è positivo, dal Giappone in avanti abbiamo fatto un bello step in avanti, soprattutto in gara. Comunque c'è ancora tanto da lavorare, spero che a inizio 2024 ci ritroveremo con una base molto solida per puntare alla vittoria".
Grande delusione nelle parole di Carlos Sainz: "Gara veramente difficile - le sue parole a Sky -. Già con la hard al primo stint non abbiamo fatto i progressi che ci aspettavamo. Eravamo fuori dalla zona punti, abbiamo provato ad affidarci alla fortuna, ma non è andata. Le ultime due gare sono state durissime. Sembra che nulla sia andato nella mia direzione. Abbiamo perso tanti punti e anche l'opportunità di chiudere secondi nel mondiale costruttori. Peccato, queste ultime due gare sono state dure da digerire".
Anche il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha commentato il finale di stagione ai microfoni di Sky: "Teniamo in mente le cose positive. Abbiamo faticato a inizio stagione e nella parte centrale, ma nelle ultime 7-8 gare siamo andati molto bene, abbiamo lottato di più con le Red Bull. Se pensiamo a come eravamo messi qualche mese fa, loro erano proprio su un altro pianeta. Sainz? La nostra macchina non è sempre stata facilissima da guidare e questo faceva perdere confidenza ai nostri piloti, nelle ultime gare è toccato a Carlos. Siamo 3-4 decimi di passo dietro, loro hanno fatto un lavoro migliore. Dobbiamo migliorare un po' ovunque, cerchiamo di spingere al limite su ogni settore. Manteniamo questo approccio anche per l'anno prossimo e vedremo dove saremo in Bahrein. Il prossimo sarà il mio primo vero anno? Non voglio fare questo tipo di analisi, il team è sempre il team Ferrari. È il lavoro di migliaia di persone. Abbiamo fatto passi avanti nel corso della stagione, dobbiamo mantenere questo atteggiamento. Saremo ancora più motivati nel 2024".