Jorge Martin è rientrato nei box della Prima Pramac Racing disperato e in lacrime, nascosto nel suo casco dopo la caduta al GP di Valencia che ha consegnato a Francesco Bagnaia il titolo di campione del mondo di MotoGP per il secondo anno consecutivo. Lo spagnolo è stato a lungo consolato dal team principal della Prima Pramac, Paolo Campinoti. "Siamo arrivati a giocarci il mondiale fino all'ultima gara e non dobbiamo dimenticarlo. Siamo caduti diverse volte e ci siamo rialzati - ha detto il team manager della Pramac, Gino Borsoi - Ieri abbiamo vinto la gara sprint, è una squadra che non molla mai. Alla fine è solo uno che vince. Non possiamo recriminarci niente".
Martin, nel tentativo di recuperare su Bagnaia che era in fuga, ha impattato con la sua Ducati con la Honda di Marc Marquez ed è andato lungo sulla sabbia.