Edin Terzic è pronto a sfidare il Milan a San Siro in un match decisivo per le sorti dell'equilibratissimo Gruppo F di Champions League: "Ho giocato in questo stadio contro l'Inter (nel 2019 da vice di Favre, ndr), conosco la bellezza di San Siro e il suo impatto emotivo - le parole del tecnico del Borussia Dortmund in conferenza -. Sappiamo che domani il Milan potrà contare sui propri tifosi. Questo è uno stadio importante e siamo felici di poterci giocare. Dovremo essere nella partita sin dall'inizio domani, perché sappiamo che il Milan cercherà di far esaltare i suoi tifosi".
L'assenza di Leao può essere un vantaggio per i suoi ragazzi, ma Terzic preferisce non sbilanciarsi: "Non sono certissimo che Leao non ci sarà domani, aspetto la formazione ufficiale per saperlo. Se vi dicessi quale giocatore toglierei al Milan fareste solo i titoloni...".
La sua squadra è ora prima nel girone e con buone chance di qualificazione, ma Terzic non sembra volersi accontentare di un pareggio: "Molti all'inizio dicevano che dopo la prima partita (sconfitta 2-0 a Parigi, ndr) sarebbe stato impossibile qualificarci. Ora siamo primi. Il nostro obiettivo non è quello di finire per forza primi, ma abbiamo la possibilità di farlo vincendo e faremo tutto il possibile".
Si è poi parlato dell'assenza di Suele e degli altri acciaccati: "Haller ieri si è allenato con la squadra ed è venuto con noi. Lo stesso vale per Adeyemi, che però ieri non si è allenato. Oggi si allenerà e domani decideremo su di lui. Suele ha deciso stamattina di non venire in Italia, nel caso ci sono Emre Can e Bensebaini che possono giocare da centrale. Schlotterbeck? Ha un po' di raffreddore, ma la sua condizione è migliore di quella di Suele. Oggi rimane in hotel, domani si allenerà con noi in hotel e sarà della partita. Sabitzer invece è uscito nell'ultima di campionato per un affaticamento alla coscia. Ieri e oggi si allena da solo, domani invece con la squadra e speriamo sia schierabile".
Infine un commento sul gioco del Milan in relazione alla vittoria col Psg: "In Germania si dice che le squadre italiane siano bravissime in difesa, contro il Psg ho visto con quanta disciplina il Milan ha difeso e questo mi ha colpito anche perché sappiamo quanta intensità metta il Psg".