Le prime nove buche giocate da fenomeno, poi il rallentamento nella parte finale dovuto dalla stanchezza. Sprazzi di vero Tiger Woods alle Bahamas dove, il californiano, ha chiuso il secondo giro dell'Hero World Challenge al 15/o posto con uno score di 145 (75 70, +1) colpi. Ad Albany, nell'isola di New Providence, con un round in 70 (-2) avvalorato da cinque birdie (di cui quattro nella prima parte di gara), con tre bogey (arrivati tutti nella parte finale, rispettivamente alle buche 13, 15 e 16), il 15 volte campione Major ha rimontato tre posizioni. In un evento, quello non ufficiale del PGA Tour organizzato dalla sua fondazione, che a metà gara vede in testa gli americani Scottie Scheffler (69 66), numero 1 mondiale, e Jordan Spieth (68 67). Con un totale di 135 (-9) precedono in classifica i loro connazionali Brian Harman, 3/o con 136 (-8), e Justin Thomas, 4/o con 137 (-7). Mentre Viktor Hovland non sembra avere alcuna chance di calare il tris di successi consecutivi nella competizione. Il norvegese, a segno sia nel 2021 che nel 2022, è ora 16/o con 146 (+2) alle spalle proprio di Woods che vanta il primato di affermazioni (cinque) nell'evento.
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