Dopo la vittoria in extremis a Monza, la Juve inizia con qualche problema la settimana che porta al big match col Napoli. I bianconeri hanno ripreso gli allenamenti alla Continassa davanti agli occhi attenti di Cristiano Giuntoli e Federico Cherubini e di circa 300 tifosi invitati dal club. E la seduta ha evidenziato la condizione precaria di alcuni giocatori. Nel dettaglio, oltre ai lungodegenti De Sciglio e Weah, Rugani non è sceso in campo a causa di un attacco influenzale, mentre Alex Sandro e Locatelli hanno lavorato solo in parte col resto della squadra.
Il brasiliano ha svolto con i compagni solo il riscaldamento, poi si è spostato su un altro campo per completare il suo programma di giornata e rientrare negli spogliatoi prima degli altri. Discorso diverso invece per il mediano azzurro. Il centrocampista si è allenato con la squadra a fasi alterne, ma non ha comunque preso parte alla partitella finale per evitare problemi o situazioni critiche nei contrasti. Situazioni ancora tutte da valutare in vista della gara di venerdì col Napoli, ma che comunque non lasciano tranquillo Allegri nella preparazione del match contro la banda di Mazzarri. A due punti dall'Inter, del resto, ogni dettaglio e ogni alternativa può essere cruciale tra sorpassi e contro-sorpassi in vetta nella sfida a distanza per lo scudetto con i nerazzurri.
Ma dalla Continassa non arrivano solo notizie che potrebbero complicare i piani bianconeri in vista della delicatissima gara col Napoli. La prima seduta post Monza, infatti, ha confermato la crescita di condizione di Danilo. Carico e pimpante, il brasiliano ha lavorato con grande intensità e quasi certamente contro gli azzurri tornerà a guidare la difesa dal primo minuto accanto a Bremer e Gatti.
Infine capitolo Vlahovic. Tra i più applauditi insieme a Milik, Dusan si è messo particolarmente in mostra durante la partitella e poi a fine allenamento si è fermato per provare i rigori insieme a Pinsoglio: sei tentativi, cinque gol.