Coppa davis, bologna ospita l' "insalatiera"

Tutto è iniziato a Bologna dove l'Italia ha centrato l'accesso alla Final Eight di Coppa Davis aprendo così la strada verso lo storico successo. Proprio nella città emiliana fa capolino l' "Insalatiera" alzata qualche giorno fa da Jannik Sinner e compagni. Il presidente Stefano Bonaccini ha accolto nel pomeriggio il presidente della Federazione italiana
tennis e padel Angelo Binaghi e il capitano non giocatore Filippo Volandri in rappresentanza della squadra che hanno portato con sè la Coppa ottenendo in cambio una
targa di ringraziamento del Parmigiano Reggiano e una bottiglia di Aceto balsamico di Modena, "simbolo dell'accoglienza di questa
terra".
"Noi abbiamo un accordo per cinque anni. Questaltr'anno ci sarà la soddisfazione di poter accogliere la squadra che ha vinto la Coppa Davis e quindi la più forte al mondo; è impagabile. Io appartengo alla generazione della Davis del Cile, sono cresciuto con il mito di quei fortissimi quattro tennisti di allora, anche questi hanno scritto la storia del tennis del nostro Paese nel mondo e rimarranno nella storia - ha spiegato il governatore -. Da parte nostra ringraziarli era il minimo. Oggi abbiamo l'onore e l'orgoglio di ricordare che un pezzettino di quella conquista è passato anche da questo territorio".

L'importanza del trofeo è stata espressa anche da Volandri e Binaghi che hanno confermato il calore della città emiliana nei confronti del tennis tricolore: "Dovevamo essere
qui oggi, perché qui tutto è nato. Bologna è stato il punto di partenza, il luogo dove la squadra è diventata squadra. Lo 0 a 3 contro il Canada ha fatto sì che la squadra si compattasse ancora di più e il palazzetto sempre pieno di Casalecchio ci ha spinto nelle difficoltà. Dovevamo essere qui a Bologna per ringraziarla - ha sottolineato il capitano azzurro a cui hanno fatto eco le parole del presidente Binaghi -. Un'emozione straordinaria che abbiamo avuto il piacere di condividere con voi a settembre. Oggi torniamo al punto di partenza e torniamo per iniziare da qua un viaggio che farà attraversare a questa coppa tutto il Paese. Partiamo da qui perché ci avete creduto insieme a noi quando
nessuno poteva immaginare che un successo così grande potesse arrivare così presto. Non vediamo l'ora di tornare a settembre e cercheremo appena possibile di avviare la
vendita dei biglietti".