Tennis, Sinner: "Il 2024 deve essere l'anno della conferma". Berrettini: "Torno in Australia"
L'altoatesino, reduce da un grande finale di stagione: "Sarà importante ripartire positivi". Il romano: "Sto bene"
"Il 2024 deve essere l'anno della conferma. Avere addosso la pressione è un onore ma va presa con il sorriso". Reduce dal trionfo di Malaga con gli azzurri in Coppa Davis dopo aver conquistato la finale delle ATP Finals contro il numero uno del mondo Novak Djokovic, Jannik Sinner guarda già avanti. "Ho disputato un ottimo finale di stagione, con la vittoria della Coppa Davis ho provato tante emozioni - ha detto a margine dei SuperTennis Awards in corso a Milano - Non ci siamo forse accorti quanto fosse importante per gli italiani. Sarà importante partire positivi come in questi mesi del 2023. Sarà un'altra stagione da grandi emozioni". Ora per Sinner è tempo di una breve vacanza in famiglia nel suo Trentino perché "è importante tornare alle origini".
"Al 2024 chiedo di provare le emozioni che ho provato a Malaga e a Bologna durante la Davis. Mi era mancato. Sgolarmi per i miei compagni mi ha fatto bene, spero di continuare ad arrabbiarmi per un colpo sbagliato e di esaltarmi per un vincente". Parole di Matteo Berrettini arrivando ai SuperTennis Awards. Accompagnato dalla compagna Melissa Satta, l'azzurro ha abbracciato capitan Volandri: "Sto bene, sono carico. La Davis ha lasciato in tutti noi grande entusiasmo, è una vittoria che parte da lontano, da tutte le sconfitte che ci hanno fatto male. Io ora rientrerò con i tornei in Australia ma con il mio ranking attuale sarà tutto più complicato".