La Roma si schiera con Mourinho: ora il rinnovo torna possibile
Il club supporterà il tecnico in vista del probabile deferimento per le parole contro gli arbitri: è un segnale di feeling ritrovato
José Mourinho si riprende la Roma? Di sicuro non si riprende Roma perché la città, intendendo i tifosi giallorossi, non l'ha mai persa, sono tutti con lui. Ma è innegabile che gli ultimi mesi tra il portoghese e il club non sono stati semplici: volendo trovare un momento particolare in cui è sembrato a tutti incrinarsi il rapporto, bisogna tornare a inizio stagione quando l'allenatore, in un'intervista, non aveva nascosto il dispiacere per ciò che era accaduto dopo la finale di Europa League persa e le proteste contro l'arbitro Taylor "dopo Budapest ho chiesto al club il suo sostegno, ma la società non mi ha appoggiato".
L'appoggio, invece, gli sarà garantito dal club se e quando arriverà il probabile deferimento della Figc per le parole contro Marcenaro e Di Bello. Ma un segnale era già stato lanciato dal gm Tiago Pinto prima del Sassuolo quando, per difendere Mou, aveva puntato il dito verso altri allenatori, probabilmente Thiago Motta (che infatti poi è stato messo sotto indagine Figc): "In questo inizio di campionato abbiamo visto allenatori con atteggiamenti molto più brutti di quelli di Mourinho e non è successo nulla".
Questo ritrovato feeling potrebbe addirittura riaprire i discorsi sul rinnovo di contratto, che scadrà a giugno, con Mourinho che tutti o quasi danno già in partenza per l'Arabia Saudita. E invece le ultime battaglie del portoghese fanno capire che lui avrebbe ancora voglia di lottare per la Roma, questo viene apprezzato dai Friedkin che stanno riflettendo sul futuro della guida tecnica. I tifosi giallorossi sperano.