Si sono svolti nel primo pomeriggio di mercoledì i funerali di Fabrizio Piscitelli, l'ex capo ultrà della Lazio ucciso a Roma in un agguato lo scorso 7 agosto. Al santuario del Divino Amore era presente anche il gruppo degli Irriducibili, che hanno detto addio a 'Diabolik' allestendo una coreografia con fumogeni colorati, bianchi e azzurri e intonando cori in suo omaggio nell'attesa dell'arrivo del carro funebre.
E' un'atmosfera da curva quella che ha salutato il feretro di Piscitelli, arrivato al Santuario poco dopo le 14, tra cori e saluti romani. Il padre ha baciato la bara durante il funerale che si è svolto in forma privata. La cerimonia, a cui hanno partecipato familiari e amici, si è svolta con compostezza. La moglie dell'ex ultrà avrebbe avuto un lieve malore. Una grande bandiera nera, con la scritta rossa Diablo e il disegno degli occhi del personaggio dei fumetti, ha accolto, all'ingresso del Divino Amore, nella zona del parcheggio dove sono concentrati gli Irriducibili, il feretro. Ingenti le misure di sicurezza: 300 gli uomini impiegati tra poliziotti, finanzieri e carabinieri.