All'Europeo femminile di Olot (Spagna) l'Italia perde contro il Portogallo e sabato giocherà la finale per il bronzo contro la Francia. Le Azzurre hanno disputato un ottimo primo tempo, calando poi nel secondo tempo. Le ragazze del ct Massimo Giudice hanno iniziato con il piglio giusto e al 5’ in contropiede Tamiozzo entra in area, il tentativo di alzare la pallina per dissuadere il doppio intervento difensivo viene stoppato, ma a rimorchio giungeva Pamela Lapolla, che segna in tap-in, toccando la sfera con il corpo e rete annullata. La partita la sblocca il Portogallo, con Ana Ferreira. Le Azzurre non accusano il colpo e acquisiscono coraggio, trascinate da Elena Tamiozzo, che non trova il varco per battere Claudia Vicente. La giocatrice del Benfica è il faro offensivo e a metà primo tempo firma il pareggio, trasformando chirurgicamente un tiro diretto che lei stessa si era guadagnata grazie a un ottimo anticipo difensivo.
L’Italia va vicina al vantaggio, ma Chicca Maniero, in contropiede, colpisce la traversa. Le azzurre ci sono, Anna Orsato alza il livello di rendimento ai massimi livello, con Pamela Lapolla che tappa ogni falla difensiva, davanti ad una precisa Vicky Caretta. Al 16’ Marlene Sousa si mette in proprio, servendo sul secondo palo Sofia Moncovio, che dal nulla firma il 2-1 portoghese. La partita è vibrante, Lapolla a due passi dalla porta rossoverde fallisce il pareggio. Le due squadre giocano a viso aperto, regalando tanto spettacolo. A 28” dalla fine del primo tempo espulsione temporanea per Vicky Caretta e rigore fischiato in favore del Portogallo. In sostituzione del portiere italiano in forza al Liceo, entra Giorgia Meneghello, classe 2006, che para il tiro dai 5.40 di Raquel Santos. Nella ripresa il power play portoghese viene annientato, ma la talentuosa Raquel Santos le reti che chiudono il match. Domani la sfida alla Francia per il bronzo.
Per il C.T. Massimo Giudice è l'ennesima finale per il bronzo: "Si, però si è interrotto quello che permaneva 4/5 anni fa, dove Spagna e Portogallo pensavano di averci già battuto in partenza. Questo è un punto in nostro favore, che certifica la crescita del movimento femminile. Oggi ce la possiamo giocare con tutte, potremmo giocare forse un pò chiuse in difesa, ma almeno tecnicamente giochiamo alla pari. Poi una menzione per il portiere Vicky Caretta e le sue compagne, che sono uscite in lacrime. Questo dimostra che ci tenevano e ci credevano".
ITALIA-PORTOGALLO (1-2) 1-4
Italia: Caretta, Lapolla (C), Maniero, Tamiozzo, Orsato - Rossetto, Bertinato, Cerato, Rubega, Parlato - Coach: Giudice
Portogallo: Vieira, Sousa (C), Moncovio, Santos R, Batista - Severino, Ferreira, Silva, Coelho, Vicente - Coach: Antunes
1°T: 9’ Ferreira (P), 11’ Tamiozzo, (P) 16’ Mancovio (P) 2°T 5' E 20' R. Santos.
Paolo Virdi, in collaborazione con Uff. Stampa FISR